Dopo due giorni di rinvii, i piloti hanno finalmente disputato prove libere e qualifiche al Guia Circuit, con il nuovo portacolori FHO Racing davanti a tutti
Questa notte ci sarebbe dovuta essere la gara a Macau, ma in seguito ai numerosi rinvii causati da pioggia e incidenti tra le auto, per i road racers il sabato è diventato il giorno delle prove libere e delle qualifiche, disputate immediatamente dopo le FP in una sessione unica. Qui, come facilmente prevedibile, a dominare la scena sono stati i piloti BMW, i quali hanno monopolizzato le prime posizioni.
A scattare davanti a tutti nella 56esima edizione del Gran Premio Motociclistico al Guia Circuit sarà Davey Todd, al primo evento con i colori del team FHO Racing dopo aver brillato con il TAS Racing al Tourist Trophy. L'inglese apre quindi una griglia di partenza la cui prima fila sarà interamente composta da BMW M 1000 RR, con il vincitore del 2022 Erno Kostamo in seconda piazza e il favorito Peter Hickman terzo, il quale ha centrato la Top 3 all'ultimo tentativo sopravanzando Michael Rutter (al 30° anno a Macau).
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Il primo non-BMW è Rob Hodson, quinto con la Honda CBR1000RR-R del team SMT Racing, mentre per quanto riguarda i colori italiani Luca Gottardi ha esordito al Guia Circuit con la BMW del team Penz13 (con una speciale livrea dai colori cinesi) trovandosi immediatamente a proprio agio e chiudendo la qualifica in tredicesima posizione. Va inoltre segnalata la brutta caduta di Matt Stevenson, pilota del team Dafabet finito violentemente contro le barriere portando all'esposizione di una bandiera rossa. Nonostante il grande spavento ed un giro in ospedale, fortunatamente se l'è cavata con qualche acciacco alla schiena e non dovrà sottoporsi a nessuna operazione.
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