Dopo il passo falso nel 2022 negli ultimi due anni i motociclisti italiani sono tornati a colorare le colline toscane per il GP d’Italia
Solo nella giornata di oggi sono presenti più degli spettatori che hanno assistito ai tre giorni del GP 2022, in due anni si è segnato un raddoppio delle presenze in pista per il GP d’Italia. Gli appassionati tornano a farsi sentire, in tutti i sensi, ed è l’unico modo per salvare il GP al Mugello.
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Sono tornate piene le tribune ed i prati del Mugello Circuit, i dati sono in costante crescita dopo l’innegabile flop del 2022. Ad assistere al GP d’Italia nell’arco dei tre giorni sono 156.676 appassionati, che sono entrati al Mugello per tifare i propri beniamini. Un vero e proprio fiume di gente che torna a far registrare numeri analoghi a quelli degli anni d’oro del Mugello nel momento di massima espansione. L’edizione 2024 ha visto in pista 25.513 spettatori nel venerdì che vede le sole libere in programma mentre erano già il doppio per la Sprint vinta da Francesco Bagnaia: 49.536.
A guardare e tifare i piloti italiani - ma non solo - il GP d’Italia di domenica 2 giugno, festa della Repubblica Italiana, sono ben 81.627 spettatori. Il dato totale sommando tutte e tre le giornate e dunque di 156.767, il 15% in più rispetto alla passata stagione dove i biglietti venduti si erano fermati a 135.670. Il record resta dunque quello della storica edizione 2017 che ha visto la vittoria di tre piloti italiani: Andrea Miglio in Moto3, Mattia Pasini in Moto2 e Andrea Dovizioso con la Ducati ufficiale in MotoGP. Un tripudio tricolore al quale avevano assistito 164.418 persone, solo 9mila persone un più rispetto a quelle in pista oggi.
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