L'obiettivo di Nicolò Bulega da qui al termine della stagione del mondiale Superbike è chiaro: recuperare terreno nei confronti di Toprak Razgatlioglu nella classifica di campionato ribaltando la situazione. Un'impresa non facile visto il grande stato di forma del turco, ma il portacolori del team ufficiale Ducati Aruba si è detto ottimista ed è pronto a dare battaglia già questo weekend a Magny-Cours. Non è poi mancato uno sguardo al 2026 che sarà ricchissimo di novità: ecco cosa ha detto.

“Qui a Magny-Cours ho ricordi sia belli che brutti legati allo scorso anno visto che l'anno scorso in Gara 1 sono caduto durante il primo giro facendomi male alla clavicola, mentre poi nelle successive la situazione è migliorata e ho vinto tutte e due le manche domenicali", ha spiegato Nicolò. "In ogni caso è una pista che mi piace e cercherò di essere competitivo fin da subito, anche se bisognerà fare i conti con Toprak che qui lo scorso anno si è infortunato ma solitamente è velocissimo e ci ha vinto tante volte. Le ultime gare non sono state le migliori né per me né per le caratteristiche della Ducati essendoci state piste con curve molto strette e a basse velocità, ma per fortuna adesso inizia un'ultima parte di stagione con circuiti più veloci e adatti a noi in cui cercherò di recuperare punti”.

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Bulega: “La nuova Panigale? Abbiamo cominciato a comprenderla”

“Negli scorsi test di Aragòn ho avuto modo di provare la nuova Panigale del prossimo anno, di cui ovviamente non posso dire molto in questo momento, ma abbiamo cominciato a comprenderla in vista della nuova stagione”, ha aggiunto il ducatista parlando poi anche del nuovo compagno di squadra. “Non conosco tantissimo Lecuona, ma sembra un ottimo pilota e sono contento di averlo nel box nel 2026, anche se ammetto di essere un po' dispiaciuto per Bautista perché è stato un ottimo compagno. Al di là di chi condividerà con me il box, per me l'importante è ottenere i migliori risultati possibili perciò non ci sarà un'enorme differenza”.

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