SBK, allarme Balaton: la pista non passa il primo “test” dei piloti

La Superbike – così come la MotoGP – è pronta tornare in Ungheria. Nel caso delle derivate si tratterà di un ritorno 35 anni dopo l’ultima volta, con il nuovo Balaton Park a fare da palcoscenico a quella che è l’unica novità del calendario 2025.

Le buone notizie però sembrano finire qui, perché i primi responsi dei piloti SBK che hanno in questi giorni macinato chilometri al Balaton sembrano essere tutt’altro che positivi. Iker Lecuona e Xavi Vierge hanno fatto intuire il loro disappunto, ma non sono gli unici. 

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Sicurezza rivedibile e asfalto in cattivo stato

Secondo quanto raccolto infatti la pista presentava un asfalto piuttosto rovinato già nella mattinata di ieri, con alcuni pezzi addirittura in procinto di staccarsi. Ovviamente lo svolgersi delle giornate di test ha solo che peggiorato la situazione, tanto che secondo un pilota riasfaltare dovrebbe essere quasi obbligatorio. A questo si aggiunge il fattore sicurezza: pare infatti che sia in curva uno che in curva quattro il muro sia davvero vicino, con tutti i rischi del caso.

Pareri più contrastanti invece per quanto concerne il layout, anche se l’idea più diffusa è che sia una pista piuttosto stretta e lenta, con una sola curva veloce e tante chicane da bassa andatura. Un problema sulla carta non da poco per Dorna e FIM, che oggi avranno ulteriori risposte e pareri, dato che diversi test team MotoGP sono in queste ore al Balaton per macinare chilometri. Ad esempio Michele Pirro, che con la sua esperienza potrà fornire un parere più che autorevole.

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