Toprak perfetto, Bulega limita i danni, Iannone e Bassani rimandati: le pagelle di Misano

Il tanto atteso round di Misano è andato in scena, e come previsto oltre che tanto caldo ha regalato anche spettacolo. Certo in tanti avrebbero desiderato maggiore battaglia tra i due dominatori della stagione, Nicolò Bulega e Toprak Razgatlioglu, ma una serie di circostanze non lo hanno permesso. Sorride comunque Toprak, oramai in grado di creare una enclave turca in Italia, viste le sei vittorie di fila a Misano, mentre Nicolò ripenserà per giorni a come sarebbe stata la sua domenica senza l'incidente della Superpole Race.

Incidente per il quale finisce dietro la lavagna Axel Bassani, ragazzo dai modi a dir poco genuini e gentili, incappato purtroppo in un brutto errore, un po' come quelli che sono costati il fine settimana ad Andrea Iannone. Bravo invece Andrea Locatelli, che con opportunismo è tornato sul podio, così come un Alex Lowes entrato nella storia di Bimota. 

Superbike

Incredibile a Misano: Bassani stende Bulega al via della Superpole Race. La sequenza

Le pagelle di Misano

Toprak Razgatlioglu 9.5: non arriva al massimo dei voti perché manca la pole, ma il resto è tutto suo. Certo le disavventure di Bulega lo agevolano, ma lui è una macchina perfetta e riapre più che mai il campionato. Stellare.

Nicolò Bulega 8: quando fattori esterni non gli complicano la vita si conferma in splendida forma. In Gara 1 solo pochi decimi lo separano dalla vittoria, poi vive una domenica nel frullatore e raccoglie il massimo possibile. Amareggiato ma ancora leader.

Danilo Petrucci 7.5: solido, arcigno e costante. Il ternano non si fa spaventare dal grande caldo e si guadagna il primo podio misanese in Superbike. La domenica non compie il passo in avanti sperato e perde un po’ di smalto, ma riesce a difendere la P3 in campionato.

Iker Lecuona 6.5: conquista il miglior risultato di Honda nel weekend e questa è già una prima medaglia da esibire. Per il resto vive un weekend da comprimario, senza squilli particolari sia nel bene che nel male.