Alvaro e Sam si sono ritrovati per terra in ben 17 occasioni, mentre per il turco ne sono bastate due per mettere a rischio la stagione: ecco la classifica degli incidenti
Quando si corre in moto, cadere è pressoché inevitabile se si vuole trovare il limite. In MotoGP il rookie Pedro Acosta è stato comprensibilmente il più incline all'errore, mentre per quanto riguarda il mondiale Superbike i risultati di questa speciale classifica sono stati per certi versi sorprendenti sia nel bene che nel male, con una prima posizione a pari merito occupata da due ducatisti: ecco chi è caduto di più e chi meno nel corso del 2024 tra le derivate di serie.
Per quanto si tratti di una classifica in cui i piloti sperano di essere il più indietro possibile, ci sono due leader a pari merito, ovvero Alvaro Bautista e Sam Lowes. Sia il pilota ufficiale Ducati Aruba che l'inglese del team Marc VDS sono infatti caduti ben diciassette volte durante la stagione da poco andata in archivio, con quest'ultimo che condivide il podio anche con il fratello Alex, portacolori Kawasaki (e Bimota nel 2025) che completa il podio con dieci cadute, proprio come Tarran Mackenzie e Andrea Locatelli.
Nella media altri due top rider come Andrea Iannone e Jonathan Rea, tutti e due a quota otto, mentre il vice campione Nicolò Bulega ha avuto soltanto cinque incidenti evidenziando così di essersi adattato decisamente bene alla classe regina nel proprio anno da rookie. Quattro cadute per Danilo Petrucci (il quale ha però fatto i conti con un brutto incidente in allenamento con la moto da cross), mentre il campione del mondo Toprak Razgatlioglu ne ha collezionate appena due. E' vero, quella di Mangy-Cours è stata particolarmente pesante avendogli fatto saltare diversi round mettendo in discussione anche il discorso titolo, ma ciò dimostra come il numero 54 abbia avuto in quasi ogni occasione il pieno controllo della situazione.
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