MotoGP, 28 a 24: Acosta batte Marquez nel conto delle cadute

MotoGP, 28 a 24: Acosta batte Marquez nel conto delle cadute© Gorini

Il rookie Pedro a terra 4 volte in più dell'esperto Marc: terza posizione per il fratello Alex, decimo Martin, diciassettesimo Bagnaia, Iannone... ultimo

23.11.2024 ( Aggiornata il 23.11.2024 19:03 )

Fioccano le classifiche a MotoGP 2024 consumata. Come ogni anno, arriva il conto delle cadute: in cima alla lista troviamo Pedro Acosta, unico roookie stagionale e autore di 28 "crash". Il portacolori GASGAS Tech3, nonostante gli ottimi risultati colti a bordo della complicata KTM RC16, ci ha messo del proprio per trovarne limiti e tenere il passo dei migliori. Teniamo a precisare una cosa molto sentita: i protagonisti delle diverse disavventure non hanno riportato incidenti o ferite gravi di alcun tipo.

Cadute 2024: KTM regina della top ten

Acosta detiene la vetta, ma non è il solo rappresentante KTM "ben messo" nella particolare graduatoria. Jack Miller e Brad Binder, e Augusto Fernandez contano rispettivamente 20, 19 e 19 cadute, per un top ten in cui tutte le RC16 risultano sventurate protagoniste.

Fratelli Marquez con la Desmosedici GP23 in seconda e terza posizione: Marc 24 tonfi, Alex 21. Bandiera Aprilia e Capitano nero Aleix Espargarò, quinto a "pari meritò" coi già citati a quota 19. L'italiano più in alto è Marco Bezzecchi, 18 volte a terra. 

Martin Vs Bagnaia: Jorge batte Pecco anche nei ruzzoloni

Nel duello iridato, ingaggiato tra Martin e Bagnaia, minimizzare gli errori era missione primaria. Essendo entrambi dotati di Ducati Desmosedici GP24 e a pari prestazioni, Jorge e Pecco si ritrovavano a contare gli errori, più degli ordini di arrivo. Pesante riscontro per l'italiano: agli 8 "zero" incassati in gara, si aggiunge una sola divagazione. Lo spagnolo, invece, in 4 occasioni a classifica ferma, gli altri difficili 11 momenti li ha spesi quando nulla si assegnava.

Le fatiche palesate da Honda e Yamaha hanno prodotto danni? Certo, nonostante si pensasse a numeri più alti per chi guidava RC213 V e M1. Joan Mir 17 "falls", tantini, ma il dato grave è per il maiorchino il seguente: è praticamente sempre caduto quando si assegnavano punti Sprint o di Gran Premio. Luca Marini ultimo tra i titolari, 4 cascate, però c'è da dire che il fratello di Valentino Rossi sia pure l'ultimo pilota giunto in classifica. 

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