L’ing. Marinelli sostituirà Tardozzi

Sarà il nuovo responsabile del progetto Ducati SBK
L’ing. Marinelli sostituirà Tardozzi

Pubblicato il 9 novembre 2009, 14:12

Ernesto Marinelli, già direttore tecnico del Ducati Xerox Team, subentrerà a Tardozzi con il ruolo di responsabile del progetto SBK. L’ing. “papà” della 1098, sarà quindi il successore di Tardozzi, che la scorsa settimana ha lasciato il suo ruolo all’interno del box Ducati SBK. Marinelli quest’anno è stato il responsabile tecnico di Haga e ha lavorato con grandi campioni all’interno del box Ducati, come Troy Bayliss.

Davide ha fatto parte della recente storia Ducati. - ha commentato Claudio Domenicali, Direttore Generale Ducati - Un amico e, al tempo stesso, una presenza importante che ha permesso a Ducati di raggiungere traguardi significativi e di assoluto riferimento, in particolare nel Campionato Mondiale SBK dove, negli ultimi anni, ha ricoperto il ruolo di responsabile del progetto, agendo sempre con passione, competenza e professionalità. Ci dispiace sapere che nel 2010 Davide non farà più parte della nostra struttura ma, al tempo stesso, ci sentiamo di fargli i nostri migliori auguri per le nuove sfide professionali che lo aspettano, ringraziandolo per questi lunghi anni trascorsi, vincendo e lottando, insieme.

Guarda il video di Marinelli che ci descrive come lavora il box Ducati


Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

WorldWCR: Jones-Neila compagne di squadra, Dal Zotto con AG Motorsport

La terza e seconda classificata della stagione 2025 correranno con Crescent Yamaha, l’italiana porterà il team di Alessandra Gambardella nel Mondiale Femminile

SSP, Puccetti: “Alcoba sarà da titolo, Aegerter è un campione e lo dimostrerà”

Il Team Manager reggiano guarda con ottimismo al 2026 dove Jeremy e Dominique proveranno a riportare in casa Kawasaki un titolo che manca da troppo tempo