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Damiano Cavallari
27 lug 2025 (Aggiornato alle 12:53)
Sempre più leader della classifica piloti il turco che dopo essersi aggiudicato la 1000esima gara della storia del campionato si prende anche l'ultima sul Balaton Park. Secondo Bulega che cerca la rimonta ma non riecse, terzo Lowes.
Toprak Razgatlioglu sempre leader. Montella guadagna una posizione e sale decimo. Cade intanto Vickers
Non un buon weekend per Montella. Si trova undicesimo
Non cambia niente in classifica. Razgatlioglu imprime un ritmo mostruoso. Vanta ora un distacco su Bulega secondo di +6.540, invece Petrucci perde contatto dall'ultimo gradino del podio occupato da Lowes ora a +0.920. Sta figurando discretamente invece Ryn Vickers che in sella alla sua Ducati Panigale V4R occupa la sesta casella, subito dietro Vierge seguito dall'italiano Axel Bassani
Ducati Panigale V4R | Ducati Panigale V4R |
Ducati Panigale V4R |
Ducati Panigale V4R |
Ducati Panigale V4R |
+0.737 |
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Guadagna un'altra posizione l'alfiere Aruba.it Ducati che si porta in seconda casella, ora all'inseguimento di Razgatlioglu. Buon ritmo anche di Petrucci che si piazza ora quarto
Bulega soprassa Locatelli per prendersi la quarta casella e Lowes poco più avanti centra il sorpasso su Bautista, ora è secondo. Intanto il pilota turco sulla BMW aumenta il vantaggio
Si mette subito i testa Razgatlioglu che precede un ottimo Alvaro Bautista secondo. Terza la Yamaha di Locatelli. Bulega arretrato in quinta posizione
Inizia la gara 2 sul tracciato del Balaton Park
Manca sempre meno allo start di gara 2
“Iannone mi ha colpito da dietro – apre Petrucci - ha dovuto scontare due Long Lap Penalty ma per me un pilota che ne fa cadere altri sei, mandandone due all’ospedale e generandomi un grande dolore alla spalla, non può ripartire. Per me non è accettabile, l’attuale regola deve cambiare perché così è se giocassimo alla Playstation: parti, cadi in quel modo alla prima curva e ricominci la gara come se nulla fosse.
Hai avuto modo di parlare con Iannone?
“Al momento è meglio che mi stia molto lontano, non voglio parlare con lui e non avrei nulla da dirgli. Non voglio nemmeno che chieda scusa perché non è la prima volta che cado con lui: chiede scusa e poi si presenta davanti alla stampa dicendo “ho chiuso la mia linea”. Per fortuna c’è lo Steward Panel che lo ha penalizzato, ma non capisco il suo comportamento”.
Ieri lo stesso Andrea aveva suggerito a tutti di usare la testa nelle prime fasi di gara.
“Si è dimenticato evidentemente. Lui ha suggerito a tutti di usare la testa perché lui a quanto pare lo avrebbe spento. A volte è davvero meglio stare in silenzio”.
Non c'è pace per Andrea Iannone: dopo la carambola innescata in Gara 1 della Superbike al Balaton Park (per la quale ha poi chiesto scusa a tutti i piloti coinvolti), il fine settimana del portacolori Go Eleven si è già concluso a causa di diversi problemi fisici provocati proprio dal medesimo incidente. Problemi che hanno portato i medici a dichiararlo “unfit” per le gare domenicali del round ungherese.
“Mi sono concentrato soltanto su me stesso e sulla mia guida senza fare piani particolari, infatti sono partito con la gomma SC0 nonostante quasi tutti abbiano optato per la mescola 125 di sviluppo”, ha spiegato Toprak. “Quando sono partito ho capito immediatamente di avere tutto sotto controllo, anche se negli ultimi giri ho accusato un po' di consumo di troppo che ho dovuto gestire. Per fortuna avevo un buon margine e non è stato un grosso problema, ma forse tornando indietro cambierei scelta. In ogni caso abbiamo fatto un bel passo in avanti e non ho più accusato alcun problema ai freni, probabilmente anche grazie all'aria che arrivava avendo la pista libera davanti a me”.
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