Non un finale scontato ma una intensa battaglia che ha visto Luca Salvadori, Gabriele Ruiu e Alessandro Andreozzi lottare fino all’ultima curva per la vittoria della seconda gara stagionale del National Trophy 1000.

NIENTE MOTOGP? NESSUN PROBLEMA: PIRRO WILD CARD IN SBK A MISANO

Bis di Salvadori: vittoria di forza

Dopo il successo di Misano, Luca Salvadori si prende il successo anche sulla pista romana di Vallelunga in un modo diverso e che ha reso merito al pilota milanese. La parte alta della classifica perde subito un protagonista del calibro di Filippo Rovelli, che viene risucchiato dal gruppo. Davanti a scremare il gruppo si mette Alessandro Andreozzi seguito a ruota dalle Ducati di Gabriele Ruiu e Luca Salvadori appunto. I tre fanno subito il vuoto e di fatto la gara si decide al terzo giro quando Ruiu prova a passare Andreozzi, nell’incrocio i due perdono tempo e ad approfittarne è così Luca Salvadori che si mette al comando della gara senza più perderlo. Non una cavalcata solitaria però, come accaduto nel primo round, ma una gara dove ha dovuto resistere fino all’ultima curva agli attacchi di un Gabriele Ruiu che sul circuito di casa voleva conquistare la vittoria. Rovelli nel frattempo firma il miglior passaggio della gara in 1’36”537 mostrando la bontà delle coperture Pirelli utilizzate nel National Trophy. Al pilota del Pistard Racing Team però non basta per recuperare le posizioni perse e termina solamente quinto alle spalle anche di Remo Castellarin, altro pilota che al “Piero Taruffi” è di casa.

Sesta posizione per Riccardo Morelli lontano però nove secondi da Rovelli a precedere Paolo Pacitto, Matteo Ciprietti e Dieco Tocca. Pesante penalizzazione di 20 secondi per Francesco Ciacci per non aver effettuato prima il doppio long lap penalty e poi il Ride Through, perdendo così la settima posizione.