CIV SSP: separazione consensuale tra il team J. Angel e Raffaele Fusco

E' sempre brutto, quando un rapporto tra team e pilota si conclude prima della fine della stagione. E' il caso del team J. Angel e di Raffaele Fusco, che dopo una difficile prima parte di stagione, culminata con l'incidente del numero 69 in Gara 1 del CIV Supersport al Mugello che non gli ha permesso di prendere parte alla seconda manche, hanno deciso di separarsi in maniera consensuale vista la mancanza di risultati di rilievo.

Un vero peccato, visto che si tratta del team vice campione di categoria della scorsa stagione (risultato ottenuto con Emanuele Pusceddu e con una Yamaha R6) e di un pilota decisamente talentuoso come Raffaele, ma l'amore tra lui e l'MV Agusta F3 non è mai sbocciato e oracercherà una nuova opportunità per tornare in pista. Il team di Marco Giovannangelo sarà comunque al via della seconda parte di campionato con Matteo Matacca e, in Supersport 300, con lo svizzero Roy Doti.

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Le parole di pilota e Team Manager

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“A malincuore, dobbiamo comunicare che le nostre strade e quelle di Raffele si sono divise in maniera consensuale per cercare di offrirgli una nuova possibilità che gli permetta di esprimersi al meglio nella seconda parte di stagione”, ha spiegato Marco Giovannangelo. “A nome mio e di tutto il team, comunque, lo ringraziamo per l'impegno e la professionalità mostrata sia in pista che fuori e gli facciamo un grosso in bocca al lupo per il continuo della sua carriera”.

Anche Fusco è stato sulla medesima lunghezza d'onda: “Ringrazio Marco e tutto il team per l'ottimo lavoro svolto con me quest'anno. Anche se non sono arrivati i risultati sperati, la loro professionalità mi ha aiutato molto permettendomi di crescere nel corso dei test e di questi primi tre weekend di gara. Ora sono in cerca di nuove opportunità per arrivare nelle posizioni che rispecchiano il mio impegno in pista”.

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