Daytona 200, entry list: tutti a caccia di Josh Herrin e della sua Ducati

Saranno trentasei i piloti che si sfideranno in sella alle Supersport sulla storica pista in Florida, favorito ovviamente il campione in carica in sella alla Panigale V2

25.02.2025 ( Aggiornata il 25.02.2025 17:57 )

La 200 miglia è giunta alla sua 83eisma edizione e vedrà nuovamente al via 36 piloti provenienti da tutto il mondo che si sfideranno per 57 giri dello storico Daytona International Speedway.

Herrin nuovamente favorito a Daytona

Manca sempre meno all’83esima edizione della 200 miglia di Daytona in programma il prossimo 8 marzo sul circuito in Florida. Alla gara d’apertura della stagione del MotoAmerica che da qualche anno si corre con le nuove Supersport NG (in passato Daytona prevedeva un regolamento ad hoc che permetteva preparazioni pressoché libere), dopo aver conquistato la sua terza 200 miglia lo scorso anno ed aver terminato il 2024 conquistando anche il titolo MotoAmerica SBK, Josh Herrin tornerà con la Panigale V2 a caccia del suo quarto successo a Daytona. L’americano nei recenti test al Podium Clun in Arizona è tornato sulla moto con cui ha conquistato oltre alle ultime due edizioni della 200 miglia di Daytona anche il titolo MotoAmerica SSP 2023. Presenti anche tutti i piloti che lo scorso anno salirono sul podio con Herrin ovvero il diciannovenne Tyler Scott, secondo lo scorso anno ed una delle stelle emergenti del motociclismo americano con un passato anche nell’European Talent Cup, ed Hayden Gillim, così come Richie Escalante, quarto lo scorso anno e compagno di squadra di Scott sulla Suzuki GSX-R 750. Pesante l’assenza del team Attack Performance Yamaha che lo scorso anno ha schierato Xavi Fores costretto però al ritiro dopo un solo giro per un problema tecnico. Slitta dunque il debutto della Yamaha R9 oltre oceano visto che debutterà solo nel primo round stagionale al Barber Motorsport Park in aprile.

Assente anche il team YART che lo scorso anno prese parte alla gara con Niccolò Canepa, infortunatosi nelle sessioni di prova, Karel Hanika e Marvin Fritz che con le Yamaha R6 della squadra austriaca terminarono rispettivamente al quinto e sesto posto la 200 miglia di Daytona. Dall’Europa arriveranno però comunque due team, il già annunciato team PHR Performance che schiererà oltre al suo proprietario Peter Hickman anche Richard Cooper, vincitore lo scorso anno della classe Sportbike nel campionato inglese con la squadra del road racer più veloce dell’Isola di Man. E proprio a proposito dell’isola più famosa tra i motociclisti, arriverà come anticipato nel corso dell’inverno il debutto in gara di Michael Dunlop in sella alla Ducati Panigale V2. Tra i piloti con trascorsi iridati da segnalare anche la presenza di Danny Webb, vero tuttofare del motociclismo che dopo aver corso nel motomondiale è passato prima alle corse su strada partecipando a quattro edizioni del Tourist Trophy e a diverse altre Road Races, una stagione in Supersport iridata e qualche apparizione in campionati nazionali tra cui il CIV, e è da qualche anno impegnato nell’EWC dove quest’anno difenderà i colori del rientrante team LRP Poland.

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