La speciale odierna dell’AER non si è svolta per via delle condizioni meteo che non hanno reso possibile il decollo dei mezzi di soccorso
Dopo aver comunicato in prima mattinata la posticipazione di mezz’ora ed il “taglio” dei primi 50km di speciale fino alla prima neutralizzazione, l’organizzazione non ha potuto fare altro che annullare la nona speciale.
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L’odierna speciale che prevedeva un anello di 401km attraverso il deserto della Mauritania è stata annullata a causa del forte vento che ha colpito la regione rendendo impossibile per i mezzi di soccorso sorvolare sul percorso ed intervenire in caso di necessità. Una cancellazione che toglie una delle tappe più attese dell’edizione 2025 dell’Africa Eco Race, la speciale odierna infatti era dedicata alla memodia di René Metge: tre volte vincitore della Parigi-Dakar nel 1981, 1984 e 1986 con le auto e uno dei fondatori dell’Africa Eco Race venuto a mancare il 3 gennaio 2024 a 82 anni. La tappa che si sarebbe dovuta correre oggi avrebbe portato i piloti su dune ancora inesplorate fino a Chinguetti, la “Sorbona del deserto”, una delle zone che René amava di più del deserto.
Dopo aver posticipato il via dalla tappa alle 8:00 (originariamente il via era previsto per le 7:30), la direzione gara ha deciso di annullare i primi 54,44 chilometri (luogo della prima neutralizzazione) con i piloti che sarebbero dovuti arrivare a quel punto proseguendo in convoglio con un limite imposto di velocità massima di 50 km/h. Giunti sul luogo della nuova partenza però i piloti con i leader della generale Alessandro Botturi e Jacopo Cerutti che hanno insistito per il completo annullamento della speciale viste le condizioni meteo davvero impervie. La corsa verso Dakar riprenderà domani con l’arrivo a Nouakchott per l’ultima speciale della Mauritania prima di arrivare in Senegal dove si deciderà l’Africa Eco Race 2025.
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