La vittoria nella gara di qualifica del sabato gli era sfuggita di poco ma un lampo a metà manche, con un giro impressionantemente veloce, deve avergli fatto capire che forse guidando così ma partendo meglio, la vittoria sarebbe potuta essere sua e così è stato. 

La partenza di gara due con Geerts primo all'interno, la curva a sinistra a però premiato la traiettoria di Langenfelder

Hole-shot e passo imprendibile, ecco Langenfelder

Scattato ancora meglio che in gara uno, cogliendo l’hole-shot, Simon Langenfelder (GasGas) è riuscito ad imporre sin dalle prime battute il suo micidiale passo e Jago Geerts (Yamaha), fin qui il pilota di gran lunga più veloce della MX2 nei primi cinque Gran Premi dell’anno, seppure sia scattato secondo, non è riuscito a tenere testa alla velocità del tedesco che in breve è scappato, rendendosi irreperibile. Il suo è stato un assolo che lo ha portato a cogliere una magnifica doppietta, tornando alla vittoria a 14 mesi da quel primo inaspettato successo nel primo Gran Premio del 2022 a Matterley Basin. Ha contenuto i danni Geerts che ha consolidato il suo primato in classifica bissando il secondo posto di gara uno, mentre sul terzo gradino del podio è salito un Andrea Adamo (KTM) solido e concreto, terzo anche sotto la bandiera a scacchi.

Bella e tosta la gara di Andrea Adamo in Spagna, conclusa sul podio

Podio per Adamo, secondo in classifica mondiale

Porta a casa 36 punti, come Adamo ma è quarto di giornata, Kay De Wolf (Husqvarna), due volte quarto, seguito da Thibault Benistant (Yamaha), terzo in gara uno e quinto nella seconda e da Liam Everts (KTM), ripresosi dopo le disavventure portoghesi. Centra invece la prima top 10 della carriera il giovanissimo Sacha Coenen (KTM) che sotto la guida di Antonio Cairoli ha disputato il secondo Gran Premio della stagione, facendo meglio del fratello Lucas (Husqvarna) ritirato in gara due e sesto nella prima. In classifica di campionato Geerts guida con 319 punti, 49 più di Adamo, con De Wolf terzo e Langenfelder che sale al quarto posto, scavalcando Benistant, quinto.

La grinta di Sacha Coenen (79), mentre attacca il ben più esperto Benistant (198) all'interno