30 giu 2025
Dopo Manuel Gonzalez, Jale Dixon, Aron Canet, Senna Agius e Deniz Oncu, ad Assen è toccato a Diogo Moreira calcare il gradino più alto del podio di Moto2. Il brasiliano si era già messo abbondantemente in mostra nel corso della stagione con risultati in crescendo. Dapprima la top 5, poi i quarti posti a cui hanno fatto seguito due secondi posti consecutivi. Segno che il talento del team Italtrans Racing era finalmente pronto per stare davanti. Il circuito olandese ne è stato lo scenario perfetto.
Impegnato in un duello con Aron Canet, lo spagnolo ha deciso di farsi superare per studiare l’avversario e sferrare poi un attacco finale, ma questo non è arrivato, complice anche la rottura del lunotto anteriore. Moreira ha guidato la gara con precisione negli ultimi giri, raccogliendo così il primo successo di un brasiliano nella classe di mezzo, sia 250 sia Moto2. Il Brasile è diventata quindi la 18esima nazione vincente nella categoria e Diogo nel giro d’onore ha sventolato orgogliosamente la sua bandiera.
“Sono felicissimo. Ho gestito bene tutto il fine settimana, sono molto fiero del lavoro fatto” ha dichiarato Moreira. Sulla strategia mantenuta ha raccontato: “In gara ho pensato alle gomme, ho aspettato il momento giusto e poi ho attaccato. Ora ci godiamo questo risultato incredibile”. La sua prima vittoria nella classe di mezzo, al suo secondo anno, arrivata in un weekend in cui ha firmato anche pole position e giro veloce in gara. E sul podio ha festeggiato all’Ayrton Senna, svuotandosi sulla testa tutta la bottiglia di Prosecco, quando si trattava di un'occasione speciale. Come, per esempio, una prima vittoria.
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