Secondo podio nelle ultime tre gare per Pedro Acosta, protagonista di un'ottima gara a Balaton, reduce da un secondo posto conquistato con autorità ai danni di Marco Bezzecchi ed alle spalle del solo Marc Marquez. Il due volte campione del mondo, sempre più a suo agio in sella ad una KTM che sta dimostrando notevoli miglioramenti, come lui stesso ha confermato ai microfoni di Sky Sport, sta vivendo un buon momento di forma, essendo tornato a guidare come nella passata stagione: "Dopo l'operazione al braccio ho ricominciato a guidare come volevo, con ritmo e velocità".

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Pedro Acosta: "Mi do un 7 per questo week-end"

Il giudizio dello spagnolo relativamente al suo week-end non può che essere positivo, sebbene dopo un venerdì in cui è sembrato addirittura superiore a Marquez in termini di ritmo, l'obiettivo era ancora più alto: "Mi do un 7 per il weekend in generale: venerdì siamo partiti fortissimo, ma sabato abbiamo fatto un disastro. Devo ringraziare il team, che è riuscito a preparare due moto da zero dopo la caduta di venerdì. Oggi ho guidato bene e sono contento. Ci manca ancora qualcosa, ma stiamo facendo progressi importanti e un buon lavoro. La nuova carena ha portato diversi lati positivi, anche se dobbiamo ancora scoprirne il lato oscuro, quando arriveranno i primi problemi".

Lo spagnolo della KTM è consapevole della sua competitività sempre crescente e ben visibile anche quest'oggi: "Non so se avrei potuto vincere, ma sicuramente me la sarei potuta giocare con Marquez se non fossi partito così indietro. Credo che la caduta di sabato abbia influito un po’, ma con questo risultato possiamo essere soddisfatti: abbiamo raddrizzato il weekend. È tutta esperienza, vediamo se a Barcellona riusciremo a fare meglio. Sarà la mia gara di casa, ma lo sarà anche per Marquez!" Infine, un commento sul cameraman, sfiorato dalla moto di Acosta dopo la caduta del sabato: "Prima di essere piloti siamo persone, non è stato bello vedere la moto che saltava sopra il cameraman, per fortuna stiamo bene entrambi".

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