L’ultimo GP terminato da Jorge Martin prima di quello di Brno è stato quello di Barcellona dello scorso anno dove si laureò campione del mondo. A distanza di 8 mesi, l’ufficiale Aprilia ha finalmente terminato il suo primo Gran Premio con il #1 sulla carena. 

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Martin: “Dal Qatar la moto è cambiata tantissimo”

Tutto quello che è successo di bello in questo weekend ti fa mettere alle spalle tutto quanto è accaduto?
“Non è iniziata una nuova vita, è ricominciata la mia normale vita. Quando ero a casa infortunato non avevo il mio posto nel mondo. Oggi sono sicuramente contento perché dopo tutto quello che è successo sono riuscito a fare una bella gara. Mi aspettavo il drop delle gomme e quello fisico ma invece non sono arrivati e siamo stati molto costanti. Merito anche del lavoro che abbiamo fatto con Aprilia che è stato fantastico”. 
Quanto è cambiata la moto dal Qatar a oggi?
“La moto è cambiata tantissimo, mi da molta fiducia sull’anteriore e che gira molto meglio. Devo lavorare tanto sullo sfruttare il carico laterale perché io andando molto fuori dalla moto scaricandosi tanto dietro mi parte e quello è il punto dove devo migliorare rispetto a Marco. Hanno fatto un lavorone, Aprilia, Marco e Sava, la moto va molto meglio”.
Cos’hai pensato quando nel primo giro hai avuto il contatto con Zarco?
“Finalmente sono tornato. I primi giri ho sempre quella paura, perché devi stare attento che dietro ci sono gli altri piloti. Però a casa mi hanno insegnato ad affrontare i problemi e le paure, questo vuol dire andare all’attacco. Ho trovato il mio posto nei primi due giri, ho provato a seguire Fabio per un paio di giri ma mi mancava quella velocità”.