Tornato leader e riferimento della MotoGP dopo aver passate annate difficili dal 2020 in poi, Marc Marquez si è raccontato ai microfoni della BBC, toccando svariati temi tra cui il chiaro obiettivo di raggiungere Valentino Rossi a quota nove titoli mondiali. A rendere ancora più speciale questa stagione è il confronto diretto con il fratello Alex, attualmente secondo in campionato, nonchè primo rivale dell'otto volte iridato: "Mia madre fa sempre il tifo per lui, dice che io ho già vinto abbastanza, e che adesso dovrei lasciare qualcosa anche a mio fratello. In fondo stiamo vivendo un sogno: primo e secondo in classifica, uniti più che mai. Sappiamo quanto possiamo sostenerci a vicenda, e vogliamo entrambi il meglio per l’altro". 

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Marc Marquez: "La sfida più grande della carriera è già stata superata"

Il campione di Cervera sta viaggiando verso quello che sarebbe il nono titolo mondiale della sua carriera, a sei anni dall'ultima affermazione. Un traguardo che vorrrebbe dire eguagliare l'eterno rivale, Valentino Rossi: "È vero, nei campionati raggiungerei Valentino. Ovviamente nove è un numero che vorrei ottenere in carriera, del resto sono arrivato a otto titoli. Proverò a vincere il nono". Ad ogni modo, Marquez ha sottolineato quale sia stata la sua più grande sfida: "La sfida più difficile della mia carriera è già stata superata: sono tornato da molti infortuni".

Il leader del campionato ha poi proseguito: "Due anni fa ero forse nel periodo peggiore della mia carriera. L'incubo era iniziato nel 2020 e da allora nulla era stato semplice. Non sapevo cosa mi aspettasse, ma ho dovuto fare scelte difficili, prendere decisioni rischiose. Ho detto no a un ingaggio importante da parte di Honda pur di provare a me stesso che potevo ancora essere competitivo. Il primo obiettivo era ricostruire la mia fiducia, oggi penso di più alla sicurezza e cerco di calcolare meglio i rischi".

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