Inizio da favola per Marc Marquez a Le Mans. Lo spagnolo infatti ha primeggiato in entrambe le sessioni svolte in giornata, confermando – qualora ve ne fosse bisogno – il suo potenziale anche in Francia.
“Non avevo dubbi circa la mia velocità dopo Jerez, ma mi attendono due gare dove stare concentrato ed attento – apre Marc - serve anche un pizzico di prudenza, pur essendo riuscito a firmare il record della pista. Questa sicurezza che ho in sella va tenuta sotto controllo. Oggi pomeriggio ho fatto dei passi in avanti, quindi è andata bene”.
Nel corso della giornata Marc ha avuto modo di provare sia il nuovo che il vecchio telaio, senza prendere una decisione chiara in merito.
“Il telaio nuovo è più in ottica futura. Oggi ci ho compiuto un’uscita e sono stato un decimo più lento: sto valutando il da farsi ma come detto più in ottica futura, anche se le sensazioni tra i due telai sono simili”.
Ad ogni modo Marc termina il venerdì con i gradi di riferimento, pur essendo consapevole di chi potranno essere i suoi rivali.
“Il mio rivale principale al momento è Pecco, che solitamente quando svolge un venerdì positivo è da tenere d’occhio. Può essere un avversario anche Quartararo, che non ha nulla da perdere e quindi darà il massimo, così come Vinales e Alex, che è sempre il leader di campionato. Personalmente penando a domani essere in prima fila è il primo obiettivo”.
Il tutto in un weekend dove il meteo potrebbe sparigliare le carte, e dove Marquez deve evitare errori.
“Non sono preoccupato per la pioggia, ma considerata la mia velocità sull’asciutta preferirei evitarla. La pioggia a volte può aiutarti se sei in difficoltà ma non è il mio caso: se pioverà comunque sarà lo stesso per tutti. Ad oggi sono caduto due volte la domenica: la prima per un rischio eccessivo e la seconda per non aver tenuto conto della presenza delle moto davanti, che cambia lo scenario. Devo stare attento”.
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