MotoGP Qatar, Alex Marquez: "Penalità meritata, chiedo scusa a Di Giannantonio, ho sbagliato!"

MotoGP Qatar, Alex Marquez: "Penalità meritata, chiedo scusa a Di Giannantonio, ho sbagliato!"© Luca Gorini
Lo spagnolo ha ammesso di aver commesso un errore di valutazione nella manovra che ha coinvolto il pilota del team Ducati VR46

13.04.2025 21:57

La tribolata domenica di Alex Marquez si è conclusa con un settimo posto che, alla luce di quanto avvenuto in gara, assomiglia tanto ad un risultato positivo. Tra errori di valutazioni ed scontri fortuiti, il pilota del team Gresini ha più volte rischiato di non terminare la gara, dovendo anche scontare un long lap penalty, da lui stesso definito giusto, per aver causato il contatto con Fabio Di Giannantonio, costretto ad uscire di pista (con tanto di moto danneggiata), influenzandogli di fatto il proseguo della gara.
Per la prima volta in stagione (tra gara lunga e Sprint) A. Marquez non termina in seconda posizone, sebbene fosse dotato, anche quest'oggi, di un ritmo gara quantomeno da podio. Nelle prime fasi di gara il due volte iridato è stato protagonista di una collisione avvenuta con il fratello Marc: "Non era giornata oggi, ho parlato con Marc del contatto che abbiamo avuto, lui afferma che il suo anteriore si stava chiudendo perchè stava perdendo aderenza, questa cosa mi ha colto di sorpresa, così facendo poi ci siamo toccati".

Alex Marquez: "Ho avuto troppa fretta nell'attaccare Di Giannantonio"

Dopo il contatto con il fratello, A.Marquez ha provato a ricostruire la sua gara, tuttavia, è incappato nell'errore, provocando la collisione con Fabio Di Giannantonio nel tentativo di sorpassarlo: "Dopo il contatto con Marc ho provato a gestire la gomma e a prendere ritmo, ma poi mi ha attaccato Di Giannantonio e ho contrattaccato, purtroppo però ho commesso un errore, il long lap che ho ricevuto ricevuto era meritato, chiedo scusa a lui e alla sua squadra". Ai microfoni di Sky Sport lo spagnolo ha ammesso la sua colpevolezza, senza condizioni, sottolineando di aver peccato a causa della troppa foga avuta nel tentare di risalire la classifica.

 

"Dopo il long lap penalty ho provato a fare la mia gara senza commettere errori, alla fine avevo un bel passo gara e ho concluso settimo. Ad ogni modo oggi ho commesso un errore che non si deve fare. Di Giannantonio ha fatto la manovra giusta, io ho avuto troppa fretta, la moto si è mossa molta, non ho calcolato bene la mia manovra e ho sbagliato, rovinando la sua gara, bisogna accettarlo e ammetterlo". Queste le parole del pilota di Cervera, che torna a casa per la prima volta senza essere riuscito a salire sul podio.

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