Continua il lavoro in casa HRC per migliorare la RC213V, in pista anche Aleix Espargaro, miglior tempo tra le Superbike per americano con la Ninja ZX-10RR ufficiale
Sarà una due giorni ricca di lavoro per Honda alla disperata ricerca della competitività perduta, Marini chiude al comando il martedì precedendo Garrett Gerloff alla seconda giornata di test sulla Ninja ZX-10RR del team Puccetti diventato ora squadra di riferimento Kawasaki nel WorldSBK.
Come spesso accade ogni volta che a Jerez si confrontano i tempi di MotoGP e SBK, i distacchi tra le MotoGP e le SBK sono sempre ridotti ma trattandosi appunto di test il lavoro svolto dalle squadre, soprattutto quelle in MotoGP raramente è concentrato sulla performance pura. Il tempo di 1’38”590 con cui Luca Marini ha chiuso al comando la giornata di test odierna è infatti lontano oltre un secondo dal miglior tempo fatto dall’italiano nel corso del GP di Spagna ad inizio anno. Alle sue spalle troviamo la Kawasaki ZX-10RR di Garrett Gerloff che con il tempo di 1’38”861 è stato di soli 87 millesimi più lento del suo tempo in Superpole poche settimane fa in sella alla BMW M1000RR del team Bonovo Action. Terzo tempo a tre decimi da Marini per Aleix Espargarò che nel nuovo ruolo di tester HRC è chiamato innanzitutto a conoscere pregi e difetti della RC213V prima di dare un contributo, come fatto in Aprilia, allo sviluppo di quest’ultima.
Jonathan Rea è il primo degli inseguitori di Gerloff fermando il cronometro in 1’39”429, precedendo di un paio di decimi il compagno di box Andrea Locatelli. In pista anche Sam Lowes (protagonista anche di una scivolata senza conseguenze) che ha fermato il cronometro in 1’39”6 precedendo Florian Marino, tester Kawasaki/Bimota in pista con la KB998 che domani lascerà agli ufficiali Axel Bassani e Alex Lowes.
Tra i piloti della SSP il migliore è stato Valentine Debise con la Ducati Panigale V2 del team Renzi Corse precedendo Kaito Toba e Marcel Schrotter.
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