Dopo la gara del Mugello lo spagnolo torna in griglia sulla pista di casa della KTM dove nel 2020 salì sul podio nel GP di Stiria
Non c’è sosta per la casa austriaca che vuole ricucire il gap da Ducati, i proclami della passata stagione dove Pit Beirer annunciava una KTM da titolo per il 2024 si sono sciolti dopo poche gare così ecco nuovamente in pista i collaudatori.
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Lo spagnolo classe 1991 sarà nuovamente in griglia di partenza per il GP d’Austria che si correrà il prossimo 17/18 agosto al Red Bull Ring. KTM gioca così la sua terza wildcard stagionale, la prima dopo la sosta estiva, ne avrà così a disposizione ancora due fino a fine stagione. A tornare in pista è Pol Espargaro che dopo aver lasciato la MotoGP a tempo pieno al termine della passata stagione è diventato collaudatore KTM. Lo spagnolo quest’anno aveva già disputato la sua prima wildcard al Mugello chiudendo in quattordicesima posizione la Sprint ed al diciassettesimo posto il GP. Sulla pista austriaca durante il GP di Stiria del 2020 Pol scattato dalla pole chiuse il terza posizione alle spalle di Miguel Oliveira e di Jack Miller, oggi ufficiale KTM anche se dal futuro molto incerto.
Pol Espargaro: “Sono pronto a ripartire! Il Mugello è stato un circuito speciale per il mio ritorno sulla KTM, ma non c'è niente di più speciale del Red Bull Ring. Per la pista, il posto, i tifosi e l'atmosfera e per quanto questo Gran Premio significhi per KTM, per me è anche un po' come una gara di casa. Ho dei bei ricordi di quando lottavo per la vittoria lì, ma come in Italia, l'obiettivo sarà scendere in pista con la KTM RC16 e continuare il nostro programma di test. Ci sarà del lavoro da fare, ma so che anche il GP austriaco sarà molto divertente".
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