Pagelle MotoGP: i bocciati a metà 2022

Gran Premio del Mugello: deserto collinare

Peccato, davvero. Vedere più verde d'erba che magliette multicolor ha fatto male, perché abituati all'opposto esatto. Onestamente, prendendo in considerazione anche le edizioni del Gran Premio del Mugello di inizio anni Novanta, fatichiamo a ricordare un flop del genere. Semmai, invece, in quel periodo la richiesta e le affluenze crescevano costantemente. Si è parlato di un weekend 2022 inficiato dall'addio di Valentino Rossi, dal contestuale appuntamento della Formula 1 a Montecarlo, del caro-biglietti e della guerra in Ucraina. Sapete che c'è? Saranno pur ipotesi andate a influenzare il numero degli spettatori paganti ma, ancora, qualcosa non ci torna. Il Firenze Rock nello stesso weekend ha registrato il tutto esaurito, al pari dei vari festival musicali tenuti nel Centro-Nord italiano. Il sospetto è: il Bel Paese ama ancora le gare di moto, forte di Ducati, Aprilia e tutti i nostri rappresentanti protagonisti? MISANO ESAME DI RIPARAZIONE, urgente.

Marc Marquez: punto e a capo

Caro Marc, dovremmo solo ringraziarti: sei l'unico che ci prova sempre, noncurante di moto mal riuscita e omero ancora messo male. Però, davvero, non sarebbe stato meglio pensarci e ripensarci su, magari evitando weekend dal multi-crash come quello di Mandalika? Sappiamo come e quanto tu voglia correre solo per vincere - e per fortuna tu godi della seguente filosofia - ma se vedi che, nella migliore delle ipotesi, puoi arrivare quinto, perché non preservare ossa e carriera futura? Siamo tutti con te, sperando che l'ultima operazione ti restituisca funzionalità e durata in sella, soprattutto il sorriso. A noi manca la tua GIOIA DI CORRERE. I risultati ne saranno la conseguenza.

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