Ancora una volta, per Fabio Quartararo una fantastica prestazione in qualifica non è corrisposta ad un risultato esaltante nella Sprint. In Olanda infatti il francese è scattato dalla prima casella, ma una gara da top five si è trasformata in un nulla di fatto a causa di una caduta. Un intoppo causato anche dalla gomma anteriore morbida usata dal francese: un’anomalia spiegata dallo stesso pilota Yamaha.

“Abbiamo commesso un errore venerdì – le parole di Fabio a Sky - usando una gomma anteriore morbida in più rispetto al programma, così non ne avevo una nuova per la Sprint. La cosa ha un po’ condizionato la mia corsa ma non più di tanto. Non è facile restare così sul limite in tutti i giri, consapevole delle mancanze sia sul rettilineo che in accelerazione. Quando giri da solo è un conto, ma quando hai qualcuno davanti e devi difenderti da qualcuno alle tue spalle tutto è più difficile”. 

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Quartararo, la partenza e la gara domenicale

Quartararo torna per un istante sul contatto con Marc Marquez al via, e sul suo talento in qualifica.

“La partenza è il momento più importante per me, dove dare il 100% perché ogni posizione che perdo poi non la riguadagno nel finale. So che la qualifica è il mio punto forte, ma in mezzo agli altri soffro di motore e fatico ad usare la potenza fuori da curva cinque. Stiamo lavorando, vedremo cosa potremo fare”.

Domani Quartararo avrà una nuova occasione per brillare scattando dalla prima casella, ma con una chiara idea di quali potrebbero essere le principali problematiche.

“Il problema è che dovrò gestire le gomme anche più dei piloti Ducati, perché tendo a scaldarle troppo velocemente. Vedremo cosa accadrà, sarà una gara lunga e dovrò stare tranquillo, dato che un giro è un conto ma il passo un altro”.

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