Continuano i guai finanziari in casa KTM. In questi giorni infatti il gruppo Pierer Mobility ha emesso un nuovo comunicato circa le condizioni della casa austriaca, alle prese con una crisi che sembra al momento non avere una fine.
 
“Nel corso della pianificazione della liquidità per l'esercizio 2025, PIERER Mobility AG deve far fronte a un ulteriore fabbisogno di liquidità a livello di KTM AG” si legge nel documento ufficiale, che parla anche della necessità di un “finanziamento ponte a tre cifre”, per garantire un miglioramento delle condizioni economiche di KTM. “A tal fine sono in corso discussioni sia con l'azionista di riferimento Pierer Bajaj AG sia con gli attuali creditori finanziari”.

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La luce in fondo al tunnel sembra però ancora lontana, anche perché “I negoziati e le discussioni sono attualmente in una fase iniziale”. Detto che il progetto MotoGP – a differenza di quelli nel cross – non sembrano a rischio, tutt’altro discorso vale per i posti di lavoro e la produzione, con quest’ultima destinata a ridursi – una volta di più – drasticamente.
 
"L'obiettivo è stabilizzare i costi e le vendite a un livello ridimensionato a partire dall'esercizio finanziario 2025, creando così le basi per una competitività e una redditività sostenibili” si conclude il comunicato, che non lascia decisamente presagire giorni sereni. Detto che il progetto MotoGP non pare a rischio, restano comunque da capire le prossime mosse, specie ora che – sulla carta – KTM dovrebbe schierare quattro piloti ufficiali “veri”, con gli innesti di piloti del calibro di Maverick Vinales ed Enea Bastianini.

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