Moto2 Silverstone: Aron Canet imprendibile, 13esimo Tony Arbolino

Aron Canet si conferma l'uomo da battere a Silverstone grazie ad una terza sessione di libere in cui non solo ha firmato nuovamente il record della pista all-time ma ha anche lanciato un chiaro messaggio ai rivali. Primo in ogni sessione, lo spagnolo al momento è il più competitivo sia sul passo gara che sul giro secco, con distacchi, inoltre, importanti. Nella sessione odierna solo Zonta van den Goorbergh, secondo, è riuscito a tenergli testa, pagando un gap di 281 millesimi. Joe Roberts, in ripresa, completa la prima fila virtuale pagando 377 millesimi di distanza dal leader, ma pecca ancora qualcosa in termini di ritmo.

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Canet il favorito per la vittoria, sorpresa van den Goorbergh

Se Canet prenota la fuga solitaria in gara, Sergio Garcia, quarto a 427 millesimi di distanza, sembra esser riuscito ad imbastire una rimonta tecnica importante dopo le difficoltà della giornata di ieri, riuscendo ad mettere insieme i pezzi del puzzle al fine di ritrovare velocità in ottica gara. Discorso simile per Jake Dixon e Somkiat Chantra, rispettivamente in quinta e sesta posizione a 492 e 602 millesimi di distanza e papabili contendenti per il podio, sebbene manchino ancora soprattutto nei primi settori della pista in confronto ad Aron Canet.

Settimo tempo finale per Ai Ogura, lontano poco più di sei decimi dal leader di sessione; il giapponese precede il rookie Diogo Moreira (665 millesimi), sempre più certezza della categoria e abile nel terminare davanti a Marcos Ramirez e Manuel Gonzalez, lontani sul giro secco ma vicini ai primi in termini di passo. Difficoltà ancora per Alonso Lopez, undicesimo, mentre compioni un passo indietro per Tony Arbolino e Celestino Vietti, che dopo le ottime prove del venerdì in cui avevano concluso costantemente in testa, si trovano adesso in 13esima e 17esima posizione. 24esimo Fermin Aldeguer, incapace al momento nel trovare la quadra giusta per ritrovare il giusot feeling.

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