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22 giu 2025 (Aggiornato alle 12:48)
Doppietta dei fratelli Marquez seguiti da un bravissimo Di Giannantonio che a due giri dal termine sale sul podio al posto di Bagnaia. Ottima prestazione di Bezzecchi che dalla 10° posizione chiude il Gran Premio in 5°.
Arriva l'attacco alla Casanova di Diggia su un Pecco e ora mette Alex Marquez nel mirino!
@FabioDiggia49 WENT FOR IT! @PeccoBagnaia bumped out of the podium #ItalianGP pic.twitter.com/oDFPcFaeup
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Marc Marquez tiene salda la prima posizione mentre dietro di lui, Alex Marquez sente la Ducati di Bagnaia che resta a +0.842 il quale ora deve difendersi da un agguerrito Di Giannantonio che pensa seriamente di poter salire sul podio. Riuscira Pecco a tenerlo dietro?
@PeccoBagnaia's podium might be under serious threat@FabioDiggia49 is inching closer and closer ⚠️#ItalianGP pic.twitter.com/A56fBuGp7S
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A great intra-team battle for 8th is on between @BradBinder_33 and @37_pedroacosta #ItalianGP pic.twitter.com/qBydqaAAl9
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Mentre Marc Marquez mette +1.041 secondi tra lui e gli inseguitori, Pecco recupera terreno sul portacolori del Team Gresini. Altra bagarre in vista.
@PeccoBagnaia on the hunt
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He's chasing down @alexmarquez73 for 2nd #ItalianGP pic.twitter.com/OQ0Ei51qpl
Nel tentativo di conquistare la 4° posizione di Vinales, Morbidelli affonda una staccata troppo al limite tanto da entrare in contatto con il portacolori KTM che ne paga il prezzo più caro finendo in ghiaia. Morbidelli penalizzato con un long lap. Ne approfittano Fabio Di Giannantonio e Bezzecchi che entrano in TOP 5.
Take a look at the incident as there's confirmation that Morbidelli will need to serve another LLP #ItalianGP pic.twitter.com/EPFrhGgohr
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L'otto volte iridato si riprende la posizione approfittando della scia del fratello e allunga. Il trio di testa ora è più distanziato. In particolare la distanza tra i piloti è di:
- Marc Marquez
- Alex Marquez (+0.508)
- Pecco Bagnaia (+1.367)
⚡ @marcmarquez93 gets a hold of @alexmarquez73 and takes control!#ItalianGP pic.twitter.com/GA9TumVxny
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In un solo giro l'italiano recupera terreno ai fratelli Marquez fino a travarsi in un panino fatto da tre Ducati. A spuntarla, però, alla fine, è Alex Marquex che cerca di fare un po' il vuoto dalle due rosse ufficiali.
Dietro non sono lontani Morbidelli, Vinales e Di Giannantonio. Altra rimonta per Bezzecchi che dalla 10° posizione risale fino in 7° portandosi dietro Acosta, Fernandez e Quartararo che chiude la Top 10.
This moment was just box office #ItalianGP pic.twitter.com/Y3qkI4lX9K
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All'izizio del terzo giro, Pecco approfitta della scia sul rungo rettilineo del Mugello per portare la staccata e insidiare la prima posizione dello spagnolo che replica dando vita ad un botta e risposta terminato con un piccolo contatto tra i due che ha fatto perdere terreno a Bagnaia che viene passato anche da Alex Marquez. Ma il trio di testa resta molto unito. Confronto rimandato al prossimo rettilineo.
RUBBING SHOULDERS AND TYRES
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There was clear contact there between @PeccoBagnaia & @marcmarquez93 #ItalianGP pic.twitter.com/Yd2F5rLkeu
Ottima partenza dei piloti che mantengono pressocché le stesse posizioni con i due Ducatisti promettono grande spettacolo al Mugello!
Da segnalare la caduta di Bastianini
Manca poco. I piloti partono per il giro di riscaldamento prima di riposizionarsi in griglia per l'inzio della gara
Nel paddock occhi puntati sulle stelle dello sport (come Cannavaro, che ha sventolato la bandiera a scacchi al termine della Sprint Race). Di seguito l'elenco di tutti i personaggi attesi nel paddock:
MAURIZIO SARRI: Allenatore della Lazio
CESARE CREMONINI: Cantante
FEDERICA BRIGNONE: Sciatrice
MARK WEBBER: Ex pilota di Formula 1
KEANU REEVES: Attore
ALESSANDRO BORGHESE: Chef
DESIREE POPPER: Attrice
BARBARA PEDROTTI: Conduttrice televisiva
LEONARDO FORNAROLI: Pilota di Formula 2
Glad to see Keanu Reeves trackside again ⭐#ItalianGP pic.twitter.com/c8DMKfgrse
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Dopo due Gran Premi più difficili del previsto a Silverstone e Aragòn, Manuel Gonzalez ha ritrovato il successo in Moto2 nel GP d'Italia al Mugello. Un trionfo importante anche e soprattutto in ottica campionato, visto che lo spagnolo del team IntactGP è così tornato leader in solitaria scrollandosi di dosso Aron Canet, a pari punti con il rivale prima della gara ma terzo oggi sotto la bandiera a scacchi dopo una gran lotta con il brasiliano Diogo Moreira per il gradino più basso del podio.
La solita gara pazza della Moto3 è andata in scena al Mugello, dove in una sfida all’ultimo millesimo è stato Maximo Quiles a raccogliere il suo primo successo iridato. Sulle cinque gare che ha finora disputato, il giovanissimo pilota del team Aspar ha conquistato due secondi posti prima di firmare questo straordinario successo sulla pista toscana. Vittoria al fotofinish per lui che ha battuto sul traguardo l’altro rookie Alvaro Carpe, che partiva dalla pole position. Sei millesimi tra loro.
Momenti di nervosismo al termine della Sprint per Davide Tardozzi che dopo aver festeggiato per il successo di Marc Marquez e il podio di Francesco Bagnaia si è rivolto verso la tribuna centrale dell’Autodromo del Mugello facendo capire di non apprezzare i fischi al pilota di Cervera.
Quando all’inizio ti ha passato prima Alex e poi Marc e sei finito terzo, hai pensato di poter risalire o hai capito subito che sarebbe stato difficile?
“Ho provato a capire la gara, ho provato a gestire un attimo. Vedevo che era difficile spingere forte per il caldo. All’inizio pensavo di averne e mi sono riportato sotto Alex ma non sono riuscito minimamente a impensierirlo, non riuscivo nemmeno ad avvicinarmi per passarlo. Li ho capito che sarebbe stata la solita gara dove devo rimanere dietro e non posso avvicinarmi perché vorrebbe dire cadere”.
“Alla San Donato – esordisce Marc a Sky – ho camuffato l’errore in partenza. Ho fatto confusione, inserito il launch control poi non ho visto bene il messaggio sul dashboard, l’ho disinserito. Poi quando ho visto che era ora di partire l’ho reinserito e lì ho perso tempo. Il passo c’era e mi ha permesso di rimontare, senza passo sarebbe stato impossibile. Mi ha sorpreso il feeling perché normalmente qui al Mugello faccio fatica; sia dietro che davanti ad Alex e Pecco mi sentivo bene. Domani vediamo, la gomma dietro non è la stessa, il serbatoio sarà pieno, dobbiamo ritrovare ancora il feeling.”
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