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19 giu 2025
Direttore del circuito dal 2009, Paolo Poli conosce il Mugello come le proprie tasche e ne ha viste di tutti i colori sia con le due che con le quattro ruote. Con alte aspettative grazie ad una grande richiesta da parte degli appassionati ed un “fattore-Marquez” – e Ducati – in grado di attirare ulteriore curiosità, il Gran Premio d'Italia di quest'anno tra i saliscendi toscani, complice anche una posizione in calendario favorevole che, come ci ha spiegato lui stesso, dovrebbe riportare a numeri pre-Covid, si prospetta quindi ricco di motivi d'interesse.
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Che cosa si aspetta dal Gran Premio di quest'anno?
“Sono abbastanza ottimista, perché abbiamo registrato un incremento del 30% nelle prevendite rispetto allo scorso anno che era già stato decisamente positivo. Se questi numeri dovessero trovare conferma, nel weekend potremmo avere numeri importanti come quelli che venivano registrati prima del Covid”.
Che cosa ha permesso questo incremento?
“Un insieme di fattori. Probabilmente il cambio di data ha aiutato, perché il GP si svolge più tardi del solito, ma certamente l'effetto-Marquez è stato importantissimo sia nel bene che nel male. Le sue prestazioni in sella alla Ducati hanno portato grande interesse, ma le gare sono state emozionanti e la vittoria di Aprilia e Bezzecchi ha contribuito a sua volta a creare curiosità in vista di un GP che potrebbe non avere un risultato scontato”.
In più, il Mugello è un circuito speciale sia per gli appassionati che per i piloti...
“Assolutamente sì. Credo che il punto di forza del nostro circuito sia aver mantenuto il medesimo layout da sempre, fin da quando è stato costruito negli anni '70 seguendo le ondulazioni naturali del terreno. Non è mai cambiato ed è amato da tutti, ma al contempo c'è un enorme lavoro di ammodernamento costante. La Formula 1 ci ha fatto alzare l'asticella e ci impegniamo sempre per migliorare l'esperienza e aumentare la sicurezza, non soltanto per la MotoGP, ma anche per tutti gli altri eventi a due e quattro ruote che svolgiamo durante l'anno”.
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