Ancora una volta, Marco Bezzecchi e l'Aprilia hanno raccolto meno del previsto. Nonostante un buon potenziale mostrato in prova, Il pilota italiano ha chiuso la Sprint del Gran Premio di Francia a Le Mans nelle posizioni di bassa classifica in sella alla RS-GP dopo un errore nelle battute iniziali che ne hanno compromesso la prestazione. Il numero 72 non ha nascosto la propria frustrazione per l'ennesima occasione mancata: ecco le sue parole.
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“So che il potenziale è buono, ma inizia a diventare frustrante dover sempre pensare all'indomani non avendo raccolto ciò che si poteva”, ha detto Marco senza nascondere il proprio disappunto. “Non mi resta che lavorare di più e meglio rispetto a quanto fatto fino ad ora facendo in modo di evitare di commettere altri errori”.
“La Sprint è una gara a sé, quella lunga sarà diversa e ora faccio fatica ad indicare un obiettivo o una posizione da raggiungere, perché l'approccio sarà diverso, le gomme verranno utilizzate in maniera differente e anche i miei avversari guideranno in moto diverso”, prosegue guardando alla gara lunga. “In più, dopo la gara della Moto2 la pista è sempre un po' scivolosa perciò sarà fondamentale limitare i danni nella prima parte per poi dare il massimo nella seconda metà”.
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