L’Aprilia RSV4 R ha fatto la sua prima apparizione ad Imola in occasione nel weekend del Campionato Mondiale Superbike. Si tratta della versione più “economica” della RSV4 Factory, base dalla quale deriva la moto Superbike. La versione R costa infatti 4.000 euro in meno della Factory, per un totale di 16.000 euro. Non poco, ma più o meno in linea con le concorrenti giapponesi (la Honda CBR1000RR costa 15.210 euro, la Kawasaki ZX-10R 13.990, la Suzuki GSX-R 1000 14.800 e la Yamaha R1 16.990).

 La più grossa differenza sta nelle sospensioni che diventano Showa all’anteriore e Sachs al posteriore in luogo delle svedesi Öhlins. Spariscono anche i numerosi particolari in fibra di carbonio che caratterizzavano la versione Factory, mentre arrivano due livree molto sobrie a tinta unita: in bianco o in nero. Cambiano anche i cerchi, il tipo di realizzazione dei carter (non sono più fusi in terra) e spariscono i cornetti a lunghezza variabile.

Per quanto riguarda le prestazioni, il quattro cilindri a V italiano continua ad erogare 180 CV (ma con una erogazione diversa), così come non cambia il sistema Ride by Wire di seconda generazione con la tripla mappatura (Track, Sport, Road) e l'alimentazione che sfrutta un doppio iniettore per ogni cilindro.

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