Fine di un'era: il paddock mondiale dice addio alla SSP300 nel round di Jerez

Il weekend delle derivate di serie a Jerez de la Frontera sarà ricchissimo di motivi d'interesse, a partire dalla lotta iridata in Superbike tra Toprak Razgatlioglu e Nicolò Bulega, passando poi per l'ultima gara di Jonathan Rea prima di salutare il paddock della SBK e la lotta serrata per il titolo femminile del WorldWCR tra Maria Herrera e Beatriz Neila. Tuttavia, sarà meritevole d'attenzione anche la Supersport 300, che sul circuito intitolato alla memoria di Angel Nieto disputerà le ultime gare della propria storia prima di cedere il testimone alla nuova (ed attesissima) Sportbike.

La 300 è entrata nel paddock iridato nel 2017 come categoria entry level volta a lanciare i giovani talenti verso la Supersport e la Superbike, ma non ha mai realmente attirato l'interesse del pubblico e sono stati pochi i piloti in grado di vincere anche altrove dopo essersi laureati campioni o aver ben figurato. Tra questi si annoverano Manu Gonzalez e Adrian Huertas, quest'ultimo campione 2024 della SSP ed entrambi impegnati in Moto2, ma anche Bahattin Sofuoglu, tuttora al via in SBK. Il rovescio della medaglia è però rappresentato da vincitori di classe come Marc Garcia o Jeffrey Buis, bi-campione, che non hanno mai sfondato altrove e, anzi, sono tornati nella categoria per rilanciarsi dopo parentesi sfortunate.

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