Pole position con tanto di record e poi vittoria per distacco, ovvero quasi nove secondi di vantaggio sul secondo classificato, Nicolò Bulega. Questo è stato il sabato di Toprak Razgatlioğlu, che con la BMW ha dominato la scena a Magny-Cours, in Francia.

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"Voglio dimenticarmi del regolamento e concentrarmi sul weekend"

Il turco ha raccontato: “Sono molto forte su questo tracciato, soprattutto oggi. L’anno scorso ero più forte sul rettilineo, senza questo regolamento. La mia moto sente la penalità rispetto alla Ducati, ma mi voglio dimenticare di tutta questa storia e concentrarmi semplicemente su questo weeekend. L’anno scorso non ho corso qui (a causa dell’infortunio rimediato il venerdì, ndr) oggi invece ho conquistato la pole position con tanto di record e ho avuto un buon passo. Sembra che tutto vada bene, ma questo è il motorsport: tutto può succedere”. A proposito del regolamento ha anche aggiunto: “Sento la mia moto molto lenta in alcuni aspetti: per esempio nelle curve lente l’anno scorso sentivo più potenza. Adesso quando apro il gas sento che l’accelerazione non è la stessa. Mi sembra che la Ducati sia più facile in quella fase, l’ho visto su Bautista anche sul breve rettilineo. Ma questo non è un problema, mi concentro sul mio lavoro, miglioro la mia moto e provo ad avere un gran passo”.

L'errore commesso per la bandiera esposta dopo la caduta di Sam Lowes

Rivivendo poi la sua gara, il leader del campionato ha spiegato: “Negli ultimi giri ho sentito alcuni problemi al freno motore, soprattutto la ruota posteriore è calata un po’. Inoltre ho perso molto tempo perché dopo la caduta di Sam Lowes è stata esposta la bandiera gialla e rossa, solo che ho visto la luce solo rossa e quindi ho chiuso il gas. Da lontano non si vedeva bene anche il giallo e bisogna parlarne con Dorna perché non è stato carino. Negli ultimi giri non ho mantenuto un buon passo, con questi problemi, ho commesso qualche errore. Poi ho guidato in maniera più rilassata, ma domani devo migliorare in alcune curve”.

Toprak commenta il paragone con Bulega

Rispetto a inizio anno sono stati fatti degli evidenti passi in avanti e Toprak ha spiegato: “Siamo migliorati molto sul freno motore perché all’inizio della stagione avevamo i problemi più grossi su questo. Ora non siamo al 100% ma ci sono stati progressi e mi sono adattato. Capisco la moto e qualche volta bisogna seguire lo stile della moto. Il team ha lavorato molto duramente. Inoltre dopo aver firmato il contratto mi sono rilassato, sono concentrato sul mio lavoro, senza pensieri”. Infine, nel fare un confronto con l’avversario al titolo, ha concluso dicendo: “Non dimentichiamoci che io qui sono sempre molto forte. Ducati è molto forte ad Aragon. Alcuni weekend sono più forte io, in altri è più forte Nicolò”.

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