Quinto in Gara1, terzo nella Superpole Race e quarto in Gara2. Questo è il bottino che Andrea Locatelli ha raccolto a Misano, essendo sempre il miglior pilota Yamaha in pista. È tornato a casa con un sorriso, dopo aver ammesso: “Abbiamo fatto un bel weekend, abbiamo consolidato anche un po’ la quinta posizione in campionato. Non è abbastanza, giustamente pretendo di più, però dobbiamo guardare anche quello che è un po’ la realtà delle cose. Abbiamo detto la nostra. Siamo tornati a combattere dove dovremmo sempre stare. Abbiamo lavorato bene fin dal venerdì. Ho la sensazione di aver perso l'opportunità di ottenere un secondo podio in Gara 2, ma la realtà è che ho spinto al massimo e ho fatto del mio meglio e questo era il massimo risultato che potevamo ottenere”. 

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SBK: come cambia la classifica dopo il Round di Misano

"Loka" pronto alla 8 ore di Suzuka

È ufficiale la sua partecipazione alla 8 Ore di Suzuka: “Sarà un’esperienza nuova. Ci sarà un grandissimo entusiasmo da parte di Yamaha, il fatto di avermi confermato anche per i prossimi anni ha aiutato che questa opportunità arrivasse. Ne abbiamo parlato molto". Ormai tra Locatelli e la Casa di Iwata c'è una collaborazione profonda, solida e duratura: "Dopo 5 anni con Yamaha qui in SBK sono contento di fare qualcosa di extra, diverso dal solito. Sarà una fantastica esperienza! Sarà un weekend di gara comunque, ma ci saranno delle differenze. Tra cui il fatto di fare squadra e vestiremo i colori del 70esimo anniversario. Ho sempre creduto in Yamaha, c’è una serie di persone a cui voglio bene, di cui mi fido e voglio lavorare con loro, per riportare Yamaha là in alto”.

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