Tra un parere sul giro del Delfinato ed una battuta, Axel Bassani arriva in sala stampa con il sorriso, nonostante un sabato che non ha portato i punti sperati. Un peccato per il veneto, che in mattinata aveva brillato in Superpole, ottenendo addirittura la prima fila.

“E’ stata una giornata comunque positiva, dato che di solito faccio schifo in Superpole mentre oggi ho conquistato la prima fila – apre Axel – quindi sono migliorato. In gara sono partito tranquillo, con l’idea di mettermi terzo dietro a Bulega e Toprak per poi fare il mio passo, che poteva portarmi entro le prime cinque posizioni. La caduta? La linea era giusta, ma ho sentito un sobbalzo e subito dopo finito a terra, tanto che sono andato giù di faccia. Vorrei capire perché ma ancora non ho visto i dati. E’ stata una caduta strana, ero abbastanza tranquillo”.

Il problema di questa Bimota sembra restare la potenza.

“Quando Bulega mi ha passato sul dritto mi sono quasi sentito spingere indietro, è stata una sensazione strana (sorrider ndr). La speranza è quella di migliorare dal punto di vista del motore per il prossimo anno, vedremo. Avere sole due moto in pista non aiuta lo sviluppo, ma nel complesso penso che stiamo facendo un ottimo lavoro”. 

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Bassani, Ducati e le aspettative per domani

In Ducati si cerca un sostituto di Bautista. Chi meriterebbe quella sella secondo te?

“Difficile da dire, tanti potrebbero meritarla. Se sali su una Ducati sai che devi andare forte, perché sei vai piano il problema sei te. Può essere tutto una figata come tutto una merda. Magari sarebbe bello avere un ex MotoGP, che porterebbe anche un po’ immagine al campionato, dato che perderemo Toprak”.

Domani ti aspettano altre due gare. Qual è l’obiettivo?

“Nei test ho potuto constatare che il mio passo non è male, quindi vediamo domani cosa riuscirò a fare. Se riuscirò a fare quello che penso di poter fare può arrivare un risultato interessante. Scommessa con Lowes per il primo podio Bimota? Io e Lowes non parliamo molto quindi nulla”.

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