Lo spagnolo ha poi continuato a spiegare le dinamiche che hanno portato alla separazione, sottolineando la posizione mantenuta da Ducati: "Ducati ha deciso di non continuare alle condizioni che avevamo posto reciprocamente, bisognerebbe chiedere a loro. Ho detto loro che mi sento abbastanza forte mentalmente e fisicamente forte per continuare ad essere veloce e competitivo. Rispetto alla prima volta in cui ho terminato il mio rapporto con Ducati la situazione e diversa. ho mostrato il mio potenziale, ho vinto tante gare e titolo, dal mio punto di vista mi sento più forte. Gigi Dall'Igna ha chiamato me, chiedendomi scusa e abbiamo preso questa decisione, spiegandomi che non potevano accettare le condizioni che abbiamo firmato. In questo mondo ti devi aspettare di tutto, accettando l'inaspettabile".
Bautista ha infine commentato il passaggio alla classe regina del motomondiale del suo principale antagonista delle ultime stagioni, Toprak Razgatlioglu, svelando un particolare retroscena: "Sapevo già da due settimane del passaggio di Toprak in MotoGP, me ne aveva parlato lui stesso, sono contento per lui, sarà bello vedere quanto sarà competitivo, lui è un pilota molto talentuoso e l'ha dimostrato qui in Superbike, vincendo titoli e tante gare. Non sarà facile, in MotoGP ci sono moto, gomme e circuiti diversi".
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