SBK Cremona, Razgatlioglu: "Il regolamento ha distrutto tutto, devo lottare con la moto ogni curva"

Toprak Razgatlioglu è un fiume in piena nel post Gara 1 di Cremona, tra la soddisfazione per il podio e – soprattutto – il dispiacere per la sua situazione attuale. Il turco, infatti, ha colto la seconda piazza nel sabato italiano, dovendosi però accontentare troppo presto di seguire Nicolò Bulega solo da lontano.

“Il passo di gara è stato davvero forsennato – apre Toprak – e un po’ mi sono sorpreso di me stesso. Un giro dopo l’altro ho capito che Nicolò era più veloce, ma ho potuto studiarlo e imparare tante cose. Spero di poter migliorare in vista di domani, soprattutto dal punto di vista dell’aderenza al posteriore: la Ducati ne ha molto di più e questo si vede in diverse fasi della guida. Se miglioreremo penso che di potermi giocare la vittoria, anche perché la temperatura dovrebbe abbassarsi. Sogno di vincere almeno una gara in questa pista”.

Il turco si sofferma poi sul regolamento, che come risaputo ha privato BMW del telaio utilizzato l’anno scorso, a causa dell’uscita della casa dal regime delle Superconcessioni.

“Ora il problema è il regolamento. Questo è cambiato pochi mesi prima dell’inizio del campionato, il che è strano, ed in seguito tutto è mutato. Tutto si è distrutto dopo il cambio di regolamento, e devo lottare con la moto in ogni curva. Ho ottenuto un buon risultato oggi, ma ho spinto come un animale in ogni momento, e se avessi guidato normalmente per un momento le cose sarebbero andate peggio”.

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