È stata una gara che si potrebbe suddividere in due parti distinte, quella del sabato del mondiale Superbike a Cremona. Nei primi giri, Nicolò Bulega e Toprak Razgatlioglu hanno dato vista ad un emozionante duello in maniera analoga a quanto accaduto nel round di Portimao, ma il ducatista è poi riuscito a fare la differenza sul turco della BMW allungando nella seconda metà della contesa per poi tagliare il traguardo in solitaria davanti al campione del mondo in carica.

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Bautista sul podio, bene Iannone

Seppur staccato di ben undici secondi dal compagno di squadra, Alvaro Bautista è riuscito a raddrizzare un weekend iniziato in salita (con tre cadute nel corso delle prove) centrando un buon terzo posto a sua volta in solitaria, mentre Andrea Iannone ha avuto la meglio su un folto gruppo chiudendo in quarta piazza. Il portacolori Go Eleven è stato bravo nel tenere a bada gli arrembanti Xavi Vierge e Remy Gardner, con Danilo Petrucci settimo dopo essere scattato dalla quinta fila.

In Top 10 anche Axel Bassani, nono con la Bimota, con anche Yari Montella a punti in quattordicesima piazza. Caduto nelle battute iniziali Andrea Locatelli, il quale era stato anche penalizzato di tre posizioni in griglia per aver ostacolato il già citato Petrucci. Al traguardo Joanthan Rea, ancora lontano dal top della forma fisica e diciannovesimo sotto la bandiera a scacchi, mentre si è conclusa con una caduta anche la corsa di Iker Lecuona, in piena Top 5 con la Honda fino a quel momento.

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