È da tempo che a Borgo Panigale si parla di una erede alla Ducati Panigale V4 R, la moto due volte campione del mondo SBK ha debuttato nel 2019 ed è stata poi aggiornata nel 2022. Dopo sei anni di onorato servizio la Panigale V4 R potrebbe venire sostituita da un nuovo modello racing che porterebbe con sé molte soluzioni della Desmosedici GP.

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Addio monobraccio, arriva il cambio seamless?

Il primo è una certezza, il secondo una voce che circola nel paddock della Superbike. La nuova Ducati Panigale V4 R, se si dovesse chiamare ancora così, rinuncerà al forcellone monobraccio in favore di una soluzione tradizionale ma più performante in pista. La nuova Superbike di Borgo Panigale sarà dunque la terza moto dopo le 851/888 e la 999 ad abbandonare il celebre forcellone monobraccio che debuttò con la 916 e tornato in SBK nel 2008 con la 1098R subito vittoriosa con Troy Bayliss e poi passato sulla 1198, la Panigale R ed infine l’attuale V4 R. Il nuovo forcellone sarà solo parte della rivisitazione ciclistica alla quale andrà incontro la nuova “Panigale”, infatti la SBK bolognese potrebbe ereditare direttamente dalla MotoGP anche il telaio perimetrale in alluminio abbandonando così definitivamente lo schema a motore portante ancora oggi presente sulla V4 R. Una decisione quella di passare al telaio perimetrale e soprattutto al forcellone bibraccio puramente volta al miglioramento delle prestazioni in pista nel WorldSBK.

Il motore, già oggi punto di riferimento tra le SBK stradali potrebbe evolversi ulteriormente, se l’attuale Desmosedici Stradale R da 998cc è in grado di spingersi fino a 240,5cv a 15.500 giri al minuto con un limitatore posto addirittura 1000 giri più in là, il nuovo propulsore potrebbe ereditare da quello della Desmosedici GP il cambio seamless, utile a rendere ancora più veloci e precisi i cambi di marcia nella guida in pista.

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Base, S e R: debutto al WDW?

Come ormai da tradizione Ducati, anche la nuova “Panigale” dovrebbe arrivare in modelli distinti: la Base e la S potrebbero portare con sé una nuova evoluzione del motore Desmosedici Stradale 1103cc abbandonando, come giù successo sulla Multistrada, la distribuzione desmodromica mentre la R continuerà, ovviamente, ad essere il massimo concentrato di tecnologia votato alla pista. Quando Ducati presentò per la prima volta la Panigale, fu per primo il turno del modello Base e S che arrivò nelle concessionarie nel 2018 mentre per il modello R, utile al WorldSBK, si dovette attendere ancora un anno. Tutto lasciava pensare ad una filosofia simile anche per la nuova Superbike di Borgo Panigale con il modello “stradale” presentato al prossimo WDW e la R attesa per EICMA 2025 con debutto in pista nel mondiale 2026.

Durante il round di Misano della SBK invece Alvaro Bautista si è lasciato scappare che il nuovo modello arriverà già nella prossima stagione: "So che ci sarà un nuovo modello ma ancora non l’ho visto. Vorrei avere qualcosa di nuovo quest’anno, l’anno prossimo è ancora lontano per me, chissà cosa succederà". Pochi giorni fa Ducati ha annunciato la line up della Race of Champions e proprio in questi giorni nel paddock della SBK di Misano si è iniziato a parlare di un possibile debutto della nuova Panigale proprio durante la gara dei campioni, del resto quale vetrina migliore per la casa di Borgo Panigale?

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