SBK: niente di rotto per Camier

Dopo la brutta caduta nella Superpole Race in Thailandia, il pilota Honda non dovrà essere operato e potrebbe tornare in azione già sulla pista di Aragon

SBK: niente di rotto per Camier

FLGFLG

25 mar 2019

Buone notizie per Leon Camier: il portacolori del team Honda Superbike non ha riportato fratture né lesioni importanti dopo la brutta caduta che lo ha visto protagonista nella Superpole Race in Thailandia. Non dovrà sottoporsi dunque a nessun intervento chirurgico, come inizialmente paventato, e il suo rientro in pista potrebbe avvenire già al prossimo appuntamento ad Aragon.

Il pilota inglese infatti era stato coinvolto in un incidente con la wildcard thailandese Thitipong Warokorn. Camier aveva accusato un dolore al ginocchio molto forte, che lo ha costretto a saltare Gara 2. Ma ora è stato reso noto che non sarà necessaria nessuna operazione: la decisione è stata presa dopo che il pilota si è sottoposto a numerosi accertamenti una volta tornato a casa. 

Il rientro  a Aragon - Con la partenza dalla prima fila dello schieramento e un podio colti al MotorLand di Aragon nel 2011, Camier punta a rientrare sul circuito spagnolo per ottenere il miglior risultato possibile al suo rientro in pista. L’inglese cercherà di concludere l’appuntamento aragonese con un esito migliore rispetto a quello della passata stagione, quando incappò in un incidente vhe lo costrinse a saltare le due gare successive.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Canet: "La SBK? Quando vedi piloti meno veloci di te passare in MotoGP inizi a pensarci"

Aron sulle voci legate al suo futuro: "Magari compirò il salto da campione Moto2. Ducati e BMW due ottime moto, potrei fare bene con entrambe e vincere il più possibile"

SBK, Donington da incubo per Van der Mark: BMW si scusa con Michael

Tra cadute e problemi tecnici l'olandese ha vissuto un round assolutamente da dimenticare, ricevendo anche le scuse del Direttore Tecnico Gonschor
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi