Una domenica agrodolce: questo è stato il round Assen per
Sylvain Guintoli.
Il francese si è aggiudicato gara 1, poi però nella seconda (quella corsa dopo la prima interruzione per nubifragio) è caduto. Nonostante correre sul bagnato sia una sua specialità. Certo, è il francese è tornato in corsa, terminando nono. Sette punti rimediati: è secondo in campionato, con 12 punti di distacco dal primo, Sykes.
“Peccato davvero per Gara2 - dice oggi
Guintoli - n
onostante una partenza non perfetta stavo recuperando senza difficoltà. La scivolata al secondo giro non è arrivata per un particolare errore, semplicemente con la pista così bagnata basta veramente poco. Nonostante la botta alla schiena e danni a pedana e manubrio ho girato forte, questo mi fa arrabbiare perché è evidente che potevo vincere anche Gara2. In Gara1 invece ho preso qualche rischio nei primi giri per cercare di guadagnare terreno, una tattica pericolosa ma che alla fine ha funzionato. Prima che la gara venisse interrotta stavo controllando il ritorno di Tom Sykes, cercando di amministrare il vantaggio. Devo ringraziare tutto il team e i ragazzi di Aprilia Racing, perché hanno svolto un lavoro incredibile ed oggi, anche con basse temperature, la mia RSV4 funzionava alla grande. La dimostrazione che l’impegno di tutti paga”.