JEREZ - Tom Sykes (che nel pomeriggio ha sfoggiato il numero 1 sulla carena col quale correrà nel mondiale 2014) si è riconfermato il più veloce nel secondo giorno di test della Superbike a Jerez.
Il team non vuole svelare se il britannico ha fatto quel tempo con la gomma da Superpole o meno, ma l’impressione di tutti è che ci sia riuscito con una posteriore morbida da gara.
Bene anche il suo compagno di squadra Loris Baz, che oggi si è avvicinato di più al campione del mondo. Melandri, con l’
Aprilia, non ha cercato il tempo sul giro, ma ha provato diverse cose, sia di elettronica sia di assetto, ma la vera sorpresa della giornata è stato Alex Lowes, campione BSB 2013, molto veloce con la Suzuki. La
Honda continua il lavoro di messa a punto della nuova elettronica e oggi, Rea e Haslam, hanno provato anche le sospensioni Showa, senza trovare grandi benefici.
Cresce la MV, che con Corti ha girato tanto, segnando tempi interessanti con una moto ancora in fase embrionale. La vera F4 Superbike arriverà in gennaio. Ancora problemi tecnici, infine, hanno rallentato Laverty.
È già battaglia tra le EVO, con Salom e Barrier autore dello stesso best lap.
Domani inizierà a girare anche la Ducati ed in pista rimarranno anche Aprilia, Honda, Suzuki e Kawasaki.
Giulio Fabbri
I tempi di martedì
1. Tom Sykes (Kawasaki) 1’40’’3
2. Loris Baz (Kawasaki) 1’40’’9
3. Marco Melandri (Aprilia) 1’41’’2
4.
Alex Lowes (Suzuki) 1’41’’2
5.
Jonathan Rea (Honda) 1’41’’7
6. Leon Haslam (Honda) 1’42’’2
7. David Salom (Kawasaki) 1’42’’6 EVO
8. Sylvain Barrier (BMW) 1’42’’6 EVO
9. Eugene Laverty (Suzuki) 1’42’’9
10. Claudio Corti (MV Agusta) 1’42’’9
11. Alessandro Andreozzi (Kawasaki) 1’42’’9 EVO
12. Christian Iddon (Kawasaki) 1’43’’0 EVO
13. Luca Scassa (Kawasaki) 1’43’’2 EVO
14. Alex Hofmann (Aprilia) 1’43’’3
15. Jeremy Guarnoni (Kawasaki) 1’43’’5 EVO