ARAGON - Tom Sykes è tornato a casa nella mattinata. Una telefonata dall'Inghilterra ha annunciato l'inizio del travaglio della moglie Amie, così il britannico ha preso il primo aereo per Birmingham, senza fare neppure un giro di pista. Col campione del in viaggio a tenere alti i colori della Kawasaki ci ha pensato il suo compagno di squadra Loris Baz. Il francese ha siglato il miglior crono di questa primo giorno di test in 1'58''0, un tempone considerando il forte vento presente. Tutti molto distanti gli altri piloti in pista con il migliore che è stato
Jonathan Rea, con la
Honda, staccato però di un secondo e tre. Jonny, che sta lavorando su una evoluzione del sistema elettronico, ha spinto forte, mentre il compagno si squadra Haslam, più lento, è stato protagonista nella mattinata di un'uscita di pista col motore della sua CBR in fiamme.
Continua l'apprendistato di Melandri con l'
Aprilia. Il ravennate ha girato ancora con la moto più rigida (la ex Laverty) e ha siglato come miglior crono 1'59''5. Più distaccate le Ducati, con Davies in 1'59''8 e Giugliano in 2'00'0. Incoraggiante invece il debutto della Kawasaki EVO, che con David Salom ha girato in 2'01''3.
Giulio Fabbri
I tempi ufficiosi del primo giorno di test
1. Loris. Baz (Kawasaki) 1'58''0
2. Jonathan Rea (Honda) 1'59''3
3. Marco Melandri (Aprilia) 1'59''5
4. Chaz Davies (Ducati) 1'59''8
5. Davide Giugliano (Ducati) 2'00''0
6. Leon Haslam (Honda) 2'00''1
7. David Salom (Kawasaki) 2'01''3