IMOLA – Sospesa dopo appena sei minuti la sessione di prove libere della Superbike a Imola: i piloti riferiscono che non c’è grip e la direzione gara è attualmente riunita per decidere come risolvere la situazione e salvare la gara.

Lo stop è stato determinato dalla scivolata di Tom Sykes (Yamaha) volato all’uscita della variante del Tamburello: la prima, sommaria, diagnosi parla di lesioni al piede e caviglia destra. E’ stata esposta la bandiera rossa e tutti sono rientrati ai box: in quel momento gli unici ad avere compiuto un giro completo erano Troy Corser, Marco Simoncelli, Carlos Checa e Makoto Tamada.

“Non si sta in piedi, c’è meno aderenza di quando piove” ha commentato Ben Spies. Identiche le impressioni degli altri. “Quando freni la moto non si ferma, è incredibile” ha detto Jonathana Rea. Il ducatista Noriyuki Haga è rientrato al box dopo un giro convinto di aver forato, Fonsi Nieto temeva si fosse bloccato il freno posteriore.

Dopo un breve consulto coi piloti in corsia box il responsabile sicurezza della Federazione Internazionale, il belga Claude Danis, ha riunito la Race Direction e il promoter Infront per valutare la situazione.

Il problema di aderenza è stato originato dalla gara di Superturismo dello scorso fine settimana. Dopo la gara auto il tracciato è stato completamente lavato e adesso manca grip perché non c’è gomma sulla traiettoria.

“Lavare di nuovo non servirà a niente, possiamo salvare la gara solo cominciando a girare per gommare il circuito” è l’opinione di Davide Tardozzi. Ma i piloti non sono d’accordo “perché non si sta in piedi e si rischia di cadere ad ogni metro anche andando pianissimo” ha risposto Max Biaggi.

Nel pomeriggio ulteriori aggiornamenti.

Paolo Gozzi