Come si dice in alcune occasioni, la storia siamo noi. O meglio lo è Toprak Razgatlioglu, che nel pomeriggio di Portimao ha firmato, in Superpole Race, la 12° vittoria consecutiva della sua mirabolante stagione. Un risultato atteso ma non scontato, specie dopo quanto accaduto ieri, ma nulla si è frapposto tra il successo ed il turco. Toprak ha preso il comando all’inizio del secondo giro, dopo averlo ceduto al via a Danilo Petrucci, per poi prendere margine e trionfare.

Petrucci fantastico, Bulega si difende

Scrive la storia e allunga in campionato il turco, che in gara ha preceduto uno splendido – ancora una volta – Petrucci. Il ternano è rimasto virtualmente sul podio per tutta la corsa, risultando nella seconda parte il più veloce del gruppo in lotta per la seconda piazza, difesa ottimamente all’ultimo giro. Nella sua scia si sono giocati l’ultimo posto sul podio Alex Lowes e Michael Van Der Mark, il cui ultimo attacco in uscita dall’ultima curva non ha prodotto i risultati sperati.

Quinta piazza per Nicolò Bulega, che è riuscito ad arginare il recupero di Alvaro Bautista, 6° nonché penalizzato ancora una volta da una partenza non perfetta. Top ten anche per Andrea Iannone, bravo a rimontare fino alla 9° posizione, molto utile in ottica griglia di partenza per Gara 2. L’abruzzese ha preceduto un Jonathan Rea veloce purtroppo solo nei primi giri. Ai piedi della top ten la Kawasaki Axel Bassani, seguito da Andrea Locatelli, mentre Michael Rinaldi si è dovuto accontentare della 19° posizione.

La classifica

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