Toprak Razgatlioglu uber alles nella prima sessione di prove libere a Misano. In una sessione divisa in due parti dalla bandiera rossa – provocata dalla rottura del motore di Philipp Oettl – il portacolori BMW ha decisamente fatto la differenza, fermando il cronometro sul tempo di 1’33”448, rifilando più di mezzo secondo ad Alex Lowes, che festeggia il rinnovo con Kawasaki con una ottima prestazione.
 
Conclude la prima fila virtuale Nicolò Bulega, che apre un trenino di italiano formato – anche – da Axel Bassani ed Andrea Iannone. Molto positivo l’inizio del veneto, che va in cerca di un deciso passo in avanti in sella alla ZX – 10R. “Soltanto” sesto Alvaro Bautista, che deve in primis scacciare i fantasmi del recente test misanese, quando è finito a terra ben 6 volte in soli 2 giorni.

Pirro in top ten

Lo spagnolo ha preceduto Michael Van Der Mark, finito a terra senza conseguenze. Stesso discorso per Michele Pirro, 10° nonostante una scivolata in curva 14: inizio incoraggiante per la wild card ducatista, pronta a giocare il ruolo di mina vagante nel corso del fine settimana. Top ten anche per la prima delle Yamaha ossia quella di Jonathan Rea in ottava piazza, mentre Andrea Locatelli ha chiuso la sessione 12° ad oltre un secondo dalla vetta.
 
Per quanto concerne gli altri italiani Danilo Petrucci ha ottenuto il 14° crono, ma occorrerà ora capire le sue condizioni fisiche, del resto ricordiamo che il ternano è al rientro dopo il brutto infortunio patito con la moto da cross. Alle sue spalle Michael Rinaldi, in sella alla Panigale V4R del team Motocorsa.

La classifica