Non poteva chiudersi meglio il fine settimana di Assen della Superbike, con una Gara 2 ricca di spettacolo e sorpassi, complice anche un meteo che ha nuovamente aggiunto pepe alla contesa, con qualche – per fortuna poco influente – goccia di pioggia a bagnare l’asfalto.
A prevalare nel pomeriggio del TT è stato Toprak Razgatlioglu, che scrive nuovamente la storia, firmando il primo successo ad Assen sia per sé che per BMW, che si coccola il suo fenomeno.
 
Scattato dalla nona piazza dello schieramento, infatti, il turco è rapidamente risalito in classifica, senza perdere la bussola con l’arrivo delle gocce di pioggia, tanto da prendere la testa della corsa a 5 giri dalla fine per poi non lasciarla più.
A mettere pressione al turco ci ha pensato fino alla fine Alvaro Bautista, che all’ultimo giro però non è riuscito a sferrare l’attacco, complici anche i 4 decimi di distacco tra il crono di Toprak e quello dello spagnolo, troppo lontano per pensare ad un sorpasso.

Primo podio per Gardner, a terra Rea

In scia allo spagnolo si è piazzato Remy Gardner, al primo podio in sella alla R1 del team GRT. Prova molto positiva anche per Andrea Iannone, 4° in rimonta davanti ad Andrea Locatelli, con entrambi dunque in grado di salvare un weekend fino a stamattina complicato. Meno brillante la prova di Nicolò Bulega, ottavo senza essere mai riuscito a farsi vedere ai piani alti della classifica.
 
Zona punti per Michael Rinaldi 13°, mentre Nicholas Spinelli ed Axel Bassani hanno chiuso la corsa rispettivamente 16° e 18°. Gara da dimenticare infine per Jonathan Rea ed Alex Lowes, finiti a terra insieme in curva 1 nel corso del decimo giro.

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