Dopo due giorni di pioggia e meteo incerto, la Superpole Race ha effettivamente rappresentato la prima sessione realmente asciutta del fine settimana, con tutti i piloti dunque alle prese con un assetto tutto da inventare. In questo contesto imprevedibile sono emersi il talento e l’esperienza di Alvaro Bautista, capace di trionfare al termine di una rimonta entusiasmante.
 
Scattato dalla settima casella infatti lo spagnolo è finito rapidamente nelle retrovie a causa di un errore nelle prime fasi di gara, ma questo non gli ha impedito di raggiungere la vittoria, a suon di sorpassi e giri veloci. L’ultimo capitolo della rimonta è avvenuto al penultimo giro, quando lo spagnolo ha raggiunto e superato Nicolò Bulega, andato in fuga sin dai primi giri ma costretto ad accontentarsi della seconda piazza.

Podio per Alex Lowes, Iannone in difficoltà

Terza posizione per Alex Lowes, bravo a regolare Remy Gardner – primo pilota Yamaha – all’ultima esse, seguito da Jonathan Rea e Andrea Locatelli, che completano un quadro tutto sommato incoraggiante per la casa di Iwata. Solamente 9° - alle spalle del compagno Michael Van Der Mark – Toprak Razgatlioglu, alle prese con un evidente calo delle prestazioni nella seconda parte di gara, che lo costretto a cedere il passo a diversi rivali.
 
Più attardato Axel Bassani 13°, così come Andrea Iannone, autore di una gara molto complicata terminata addirittura 15, davanti a Michael Ruben Rinaldi, che ha perso posizioni dopo un inizio incoraggiante. 18° posizione per Nicholas Spinelli, al debutto in una gara asciutta delle derivate.

La classifica

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