Secondo il francese, in pole, saranno in tanti a giocarsi la vittoria in Australia
22.02.2014 ( Aggiornata il 22.02.2014 09:36 )
PHILLIP ISLAND - Dopo un
inverno terribile, nel quale ha pure temuto di dover smettere di correre per colpa di un intervento alla spalla riuscito male, a
Sylvain Guintoli è tornato il sorriso. Il primo tempo nel primo sound dell’anno del Mondiale Superbike gli da fiducia e la consapevolezza di poter lottare per la vittoria anche domani.
«Sono molto contento per la Superpole ed il record della pista» ha detto il pilota dell’
Aprilia,
«ma avrei voluto scendere sotto il muro del minuto e trenta secondi. In ogni modo sono molto contento di poter partire davanti. Non sarà facile, perché saranno in tanti i piloti che potranno giocarsi la vittoria, ma credo di poter essere della partita anche io. L’inverno per me è stato terribili, ho avuto paura di non poter più guidare, perché il mio braccio non funzionava più. Ma adesso sto bene e sono motivato».
Poi il francese ha parlato dei suoi avversari
«Di sicuro vedo molto bene il mio compagno di squadra Marco Melandri, ma anche le Suzuki, soprattutto Laverty e anche Giugliano. Phillip Island è uno dei miei tracciati preferiti e domani cercherò di divertirmi».