Melandri: Sono pronto per combattere

  Leader del mondiale SBK
Melandri: Sono pronto per combattere

Pubblicato il 6 settembre 2012, 14:47

Marco Melandri arriva al round tedesco del mondiale Superbike con un bottino di 6 vittorie e la leadership nella classifica del campionato, raggiunta proprio nel round precedente. Ora ha un vantaggio di 18,5 punti da difendere.

«È fantastico arrivare alla gara di casa della BMW essendo in testa al campionato. Questo però può anche creare ulteriore pressione perché qui tutti si aspettano un risultato di prestigio. Sono certo che le gare saranno difficili perché l'Aprilia si darà da fare per riguadagnare la leadership.

Ho girato al Nürburgring per la prima volta lo scorso anno e mi è piaciuto: il tracciato è divertente e molto tecnico. La prima sezione è molto lenta ma poi il percorso diventa veloce e dolce, adatto al mio stile di guida. Penso che la nostra S 10000 RR girerà bene là.

Se va tutto secondo i programmi penso che in gara saremo competitivi. Dobbiamo migliorare il nostro passo in qualifica perché con la gomma soffice non siamo a posto. Ma mi sento bene e sono pronto per combattere. Mancano ancora 6 gare, sono tante, e non è mai facile perché ci sono un mucchio di piloti veloci e puoi sempre sbagliare. Dobbiamo concentrarci su ogni singola gara e fare del nostro meglio per raccogliere qualche altra vittoria».




Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

SSP, Puccetti: “Alcoba sarà da titolo, Aegerter è un campione e lo dimostrerà”

Il Team Manager reggiano guarda con ottimismo al 2026 dove Jeremy e Dominique proveranno a riportare in casa Kawasaki un titolo che manca da troppo tempo

Sportbike, Vannucci: “Con Aprilia vivrò una stagione da protagonista” | ESCLUSIVA

Matteo difenderà i colori del team Revo-M2 Racing nel mondiale puntando al top: “Non vedo l’ora di correre con una moto diversa dalla 300, ma i miei rivali saranno i soliti”