21 apr 2012
ASSEN - Per domani il meteo di Assen dice pioggia. Ma è anche vero che avrebbe dovuto piovere tutto oggi ed invece il sole si è alternato diverse volte agli acquazzoni. Purtroppo per Max Biaggi l'acqua ha iniziato a cadere subito la mattina, impedendogli così di recuperare almeno una posizione in qualifica per poter disputare la Superpole. "Dopo un venerdì nero, le prove di oggi non ci hanno purtroppo permesso di lavorare come speravamo. Siamo riusciti sicuramente a migliorare, nonostante le condizioni cambiassero continuamente, rimane la posizione di partenza arretrata che ci costringerà domani a due gare in salita. Sarà importantissimo partire forte e non perdere troppo tempo nelle prime fasi di gara, cercando di rimanere nel gruppo dei migliori per poter pensare ad una rimonta. Ci sono parecchi piloti con un ritmo migliore al nostro, cercheremo di sistemarci il più possibile anche con l’aiuto del warm-up di domani mattina” ha detto il pilota dell'Aprilia, che comunque non ha particolarmente brillato nemmeno oggi sotto l'acqua.
Il gran tempo di Sykes ha stupito pure il britannico della Kawasaki che ha dichiarato: "ho visto che Rea è rientrato in pista e così ho preferito provare a tornare in pista per migliorarmi. Ho montato la seconda gomma da Superpole pensando di scendere di un paio di decimi dal mio tempo, ma quando ho visto che ero riuscito a migliorare di un secondo mi sono proprio sorpreso di me stesso. Mi ritengo un ragazzo abbastanza timido e non mi piace parlar bene di me, ma ho fatto davvero un gran giro".
Rea ha provato a tener testa al rivale, mentre hanno preferito non prendersi troppi rischi Marco Melandri e Carlos Checa. L'italiano, dopo aver visto cadere Badovini (che ha per fortuna preso solo una botta alla mano destra) non ha spinto più di tanto per evitare una caduta, un po' come ha fatto il campione del mondo Checa. Hanno invece fatto una gran bella Superpole i piloti del team Liberty Guintoli e Smrz. Domani però le carte in gioco potrebbero rimescolarsi, perché nel caso il meteo facesse ancora le bizze la gara sarà per tutti una scommessa. Trai favoriti, comunque, ci sono di diritto Sykes, Rea, Checa, ma anche Haslam e Melandri. Per Max, invece, saranno due gare tutte in salita.
Giulio Fabbri
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